Presentazione dei regimi fiscali per il 2018
Entro il 30/09/2019 gli imprenditori in quanto utenti hanno l’obbligo di fornire al Direttore dell’Amministrazione Fiscale Nazionale informazioni su:
1) il regime fiscale transfrontaliero, qualora la prima azione connessa alla sua attuazione è stata effettuata tra il 25 giugno 2018 e il 1° gennaio 2019.
2) un altro regime fiscale, qualora la prima azione connessa alla sua attuazione è stata effettuata tra il 1° novembre 2018 e il 1 ° gennaio 2019.
I regimi fiscali sono stati definiti nella legge sull’Ordinamento fiscale, che specifica i dettagli relativi all’adempimento dell’obbligo. Possono essere considerati regimi fiscali per esempio i pagamenti effettuati a favore di un socio sotto forma di dividendo, le licenze zonali nonché la cessione dei diritti su dei beni immateriali di difficile valutazione oppure poco trasparenti legalmente strutture di proprietà o infine difficile da individuare il reale beneficiario. Il regime fiscale non sempre deve essere legato ad un beneficio fiscale o ad un ottimizzazione.
Lista bianca dei contribuenti
Dall’01/09/2019 verrà attuata una lista bianca di contribuenti IVA, ovvero un nuovo elenco di soggetti:
• nei confronti dei quali il Capoufficio dell’Agenzia delle Entrate non ha proceduto alla registrazione o cancellazione dal registro come contribuente IVA;
• registrati come contribuenti IVA, compresi i soggetti di cui è stata ripristinata la registrazione in quanto contribuenti IVA.
Detta lista servirà a verificare un eventuale futuro contraente perché sia possibile considerare soddisfatto il mantenimento della dovuta diligenza.
Inoltre, la lista bianca dei contribuenti IVA conterrà informazioni sui numeri dei conti bancari dei contribuenti segnalati da loro stessi alle autorità fiscali.
I contraenti dovrebbero poi effettuare pagamenti sui numeri dei conti bancari indicati nell’elenco. Il contribuente, ad ogni transazione, prima di effettuare il versamento, avrà l’obbligo di controllare se il numero del dato conto corrente bancario corrisponde a quello riportato sulla lista bianca.
Qualora il contribuente dovesse effettuare un pagamento sul conto corrente diverso da quello riportato nella lista bianca, una tale spesa sarà esclusa dai costi deducibili ai fini fiscali. L’esclusione dai costi si applicherà solamente ai versamenti superiori a 15.000 PLN.
Autore: Jacek Wilczewski, consulente legale
