Ai sensi dell’art. 207 § 1 del Codice del lavoro, il Datore di lavoro è responsabile della sicurezza ed igiene sul lavoro. La mancanza di risorse finanziarie per l’esecuzione di compiti relativi alla sicurezza sul lavoro non esonera il Datore di lavoro da questa responsabilità.
Il Codice del lavoro obbliga il Datore di lavoro a garantire condizioni di lavoro sicure e igieniche non solo per le persone assunte con contratto di lavoro, ma anche per le persone fisiche che prestano il lavoro su una base diversa dal rapporto di lavoro. Ciò riguarda la situazione in cui queste persone svolgono il loro lavoro nell’azienda o in un luogo designato dal Datore di lavoro.
Le condizioni di sicurezza devono essere garantite anche:
– alle persone che esercitano l’attività economica individuale nell’azienda oppure in un luogo designato dal Datore di lavoro,
– agli studenti ed allievi non dipendenti, che hanno le lezioni nel terreno dell’azienda. Se il lavoro viene svolto in un luogo accessibile alle persone che non partecipano al processo di lavoro, il Datore di lavoro è obbligato ad adottare le misure necessarie per garantire la tutela della loro vita e salute.
Le norme del Codice del lavoro impongono al Datore di lavoro l’obbligo di reagire ai fabbisogni di garantire la sicurezza ed igiene sul lavoro, tenendo conto delle condizioni di lavoro in continuo cambiamento.
Il datore di lavoro è obbligato a fornire ai dipendenti informazioni:
– sui rischi per la salute e la vita presenti in azienda, nelle singole postazioni di lavoro e durante lo svolgimento del lavoro,
– sulle regole di comportamento in caso di guasti ed altre situazioni che minacciano la salute e la vita dei dipendenti,
– sulle misure protettive e preventive adottate per eliminare o ridurre i rischi.
In caso di un possibile pericolo per la salute o la vita, il datore di lavoro deve:
– informare immediatamente i dipendenti su questi rischi e prendere necessari provvedimenti per garantire loro un’adeguata protezione,
– istruire i lavoratori sulla necessità di interrompere il lavoro e di allontanarsi in un luogo sicuro in caso di pericolo immediato.
In caso di pericolo immediato per la salute o la vita, il Datore di lavoro è obbligato a:
– sospendere il lavoro,
– ordinare ai dipendenti di recarsi in un luogo sicuro,
– non emettere l’ordine di ripresa del lavoro fino a quando il pericolo non verrà eliminato.
Il Datore di lavoro deve consentire ai dipendenti, in caso di pericolo immediata per la loro salute o la loro vita o per la salute o la vita di altri, di intervenire per evitare il pericolo – anche senza consultare il proprio superiore – nei limiti delle loro conoscenze e dei mezzi tecnici disponibili.