COVID 19

FAQ: Limitazioni relative alla chiusura delle frontiere

Dal 15 marzo 2020, sono entrati in vigore i seguenti principi in relazione alla pandemia di coronavirus:

– la quarantena obbligatoria di 14 giorni per tutti i cittadini della Repubblica di Polonia che si trovano al di fuori dei confini polacchi
– la chiusura delle frontiere per gli stranieri senza il diritto al soggiorno permanente o al lavoro in Polonia
– la sospensione dei collegamenti aerei e ferroviari internazionali di passeggieri,
– i trasporti cargo non vengono sospesi: le merci potranno entrare ed uscire dalla Polonia senza alcun problema.

Che cosa significa?
Al rientro in Polonia tutti i polacchi saranno messi in quarantena domiciliare di 14 giorni.
I cittadini che attualmente si trovano all’estero, possono tornare nel Paese. Una volta attraversato il confine ogni persona sarà registrata e sottoposta ad un esame medico e successivamente alla quarantena domiciliare obbligatoria di 14 giorni.

Sono previste le eccezioni per:
• le persone delle zone transfrontaliere, residenti in Polonia, che lavorano nel paese confinante,
• i conducenti dei mezzi di trasporto veicolare – per esempio di autobus e pulmini.
Queste persone non dovranno essere messe in quarantena.

Ritorno nel Paese con un volo charter o con mezzi di trasporto su gomma
Nel Paese potranno entrare anche voli charter con i polacchi. I cittadini potranno tornare in Polonia utilizzando anche i mezzi di trasporto su strada, ossia automobili, pulmini o autobus. Saranno invece sospesi tutti i collegamenti aerei e ferroviari internazionali di passeggeri.
I collegamenti nazionali aerei e ferroviari saranno operati.

NON TUTTI GLI STRANIERI SONO SOGGETTI AL DIVIETO DI INGRESSO IN POLONIA
Il divieto temporaneo di ingresso in Polonia riguarda gli stranieri. Tuttavia, alcuni di loro potranno ancora entrare nel Paese, in specifico:
• i coniugi dei cittadini polacchi,
• i figli dei cittadini polacchi,
• i titolari della Carta del Polacco,
• i titolari del permesso di soggiorno permanente o temporaneo nel territorio della Repubblica di Polonia o del permesso di lavoro.

ESERCITO NON CHIUDE VIE O CITTÀ
Viene limitato l’ingresso degli stranieri in Polonia, ma le città non saranno chiuse. Attualmente non c’è bisogno costituire cordoni sanitari attorno alle città – la situazione lo richiede.

REINTRODUZIONE TEMPORANEA DEI CONTROLLI ALLA FRONTIERA
Nella notte tra il sabato e la domenica (14/15 marzo 2020) sarà limitato il traffico internazionale in Polonia.
Funzionerà invece regolarmente la circolazione di autobus, il traffico ferroviario ed aereo nazionale.

RISPOSTE ALLE DOMANDE PIU’ FREQUENTI:

1. CHE COSA SIGNIFICA IN PRATICA LA LIMITAZIONE DEL TRAFFICO INTERNAZIONALE?

Saranno sospesi i collegamenti aerei e ferroviari internazionali di passeggeri. I polacchi che ritornano nel Paese e gli stranieri non vincolati dal divieto di ingresso in Polonia saranno messi in quarantena domiciliare di 14 giorni. Sarà consentita la circolazione veicolare – pulmini, autobus e automobili potranno entrare ed uscire dalla Polonia. Anche il trasporto cargo funzionerà normalmente.

Chi non è sottoposto al divieto di ingresso nel terreno della Polonia?

• i cittadini della Repubblica di Polonia,
• gli stranieri coniugi o figli dei cittadini della Repubblica di Polonia e gli stranieri sotto tutela dei cittadini della Repubblica di Polonia,
• le persone titolari della Carta del Polacco,
• i diplomatici,
• le persone titolari del permesso di soggiorno permanente o temporaneo nel territorio della Repubblica di Polonia o del permesso di lavoro,
• in casi debitamente giustificati il voivoda del voivodato dove vuole trasferirsi uno straniero non indicato nei trattini sopra può dare il permesso di entrare nel territorio della Repubblica di Polonia,
• gli stranieri alla guida del mezzo di trasporto delle merci.

2. L’OBBLIGO DI QUARANTENA PREVEDE ECCEZIONI PER LE PERSONE CHE TORANNO NEL PAESE?

In quarantena obbligatoria non vengono messi:

• le persone delle zone transfrontaliere residenti in Polonia che lavorano nel paese confinante e quindi attraversano il confine in modo regolare,
• gli stranieri residenti nel paese confinante che lavorano in Polonia e quindi attraversano il confine in modo regolare,
• i conducenti professionisti del trasporto di merci e persone che svolgono le proprie mansioni.

3. SONO ALL’ESTERO. POSSO RIENTRARE IN POLONIA?

Ogni cittadino polacco può rientrare in Polonia. Nel Paese potranno entrare anche voli charter con i polacchi. I cittadini potranno tornare in Polonia utilizzando anche i mezzi di trasporto su strada, ossia automobili, pulmini o autobus. Una volta attraversato il confine ogni persona sarà registrata e sottoposta ad un esame medico e successivamente alla quarantena domiciliare obbligatoria di 14 giorni, pena una sanzione pecuniaria. Lo scopo di tale misura è quello di contenere l’eventuale ulteriore diffusione del coronavirus.

4. FINO A QUANDO VALGONO LE RESTRIZIONI AL TRAFFICO INTERNAZIONALE?
Per un periodo di 10 giorni dalla domenica 15 marzo c.a. Questo periodo potrà essere prorogato.

5. È POSSIBILE USCIRE DALLA POLONIA?
Sì. É possibile uscire dalla Polonia mezzi di trasporto su strada attraverso valichi di frontiera. Le limitazioni riguardano l’ingresso nel Paese.

6. IL MIO MARITO È STRANIERO E ADESSO NON C’È NEL PAESE. PUÒ RIENTRARE IN POLONIA?
Sì. Dalla chiusura delle frontiere agli stranieri sono state escluse determinate situazioni, compresa quella sopra descritta. Il marito può tornare in Polonia, ma deve sottoporsi alla quarantena di 14 giorni.

7. LAVORO ALL’ESTERO E FACCIO IL PENDOLARE OGNI GIORNO. COSA DEVO FARE?
La chiusura delle frontiere non riguarda, tra l’altro, le persone che lavorano all’esterno e fanno il pendolare ogni giorno. Ciò riguarda sia i polacchi che lavorano all’estero, sia gli stranieri che lavorano in Polonia che si recano al lavoro ogni giorno. Gli stranieri possono andare al lavoro previa esibizione di un apposito documento attestante l’assunzione, in tal caso non sono soggetti all’obbligo di quarantena.

8. SONO TORNATO IN POLONIA – IN CHE COSA CONSISTE LA QUARANTENA OBBLIGATORIA DI 14 GIORNI?
La quarantena dura due settimane. In questo periodo:

• è valido il divieto assoluto di uscire dalla casa,
• è vietato portare a spasso il cane, uscire per fare la spesa o andare dal medico. Chiedi ai Tuoi vicini di casa o familiari che Ti facciano la spesa o escono con il cane,
• se si hanno contatti ravvicinati con altre persone a casa – anche loro devono essere sottoposte a quarantena,
• se si hanno sintomi di malattia – è obbligatorio contattare telefonicamente i servizi competenti.

9. HO COMPRATO BIGLIETI AEREI PER LA SETTIMANA PROSSIMA, IL MIO VOLO PARTIRÀ?
I collegamenti aerei sono sospesi. Ciò significa che il volo programmato sarà cancellato. Non saranno cancellati invece soltanto i voli charter polacchi di ritorno in Polonia.

10. HO UN LAVORO PERMANENTE ALL’ESTERO, SONO ARRIVATO IN POLONIA SOLO PER IL FINE SETTIMANA, COME POSSO TORNARE AL LAVORO?
La circolazione veicolare in uscita dalla Polonia è aperta. È possibile uscire dal territorio polacco in automobile o in autobus.

11. IN CHE BASE VENGONO CHIUSI I CONFINI PER STRANIERI?
I confini vengono chiusi in base all’art. 46, comma 4, punto 1 della legge per combattere le infezioni e le malattie infettive delle persone, che consente di limitare temporaneamente una determinata forma di mobilità.

12. SONO UN’IMPRENDITORE CHE SVOLGE L’ATTIVITÀ DI ESPORTAZIONE ED IMPORTAZIONE. POSSO ESPORTARE ED IMPORTARE LE MERCI?
Sì. Il trasporto delle merci è permesso.

13. LE BANCHE RESTERANNO APERTE?
Sì. Le banche ed istituti finanziari funzionano normalmente.

Preparato in base alle informazioni disponibili sul sito della Repubblica di Polonia: www.gov.pl

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TASK FORCE – HELP DESK

Email: taskforce@bosetti.pl
Tel: 0048 / 71 338 15 48 e 0048 / 71 338 15 49

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