La società Isopak Poland investe in Polonia da ormai 10 anni. Nel 2016 l’azienda ha ottenuto un ulteriore permesso in ZES per costruire un terzo sito produttivo. Parliamo delle motivazioni e benefici derivanti dalla presenza in Polonia con il CEO della società, la Dott.ssa Alessandra Baronciani.
La Isopak Poland inizia a produrre nel suo primo sito produttivo sito in Lodz nel 2007 da un’idea di espansione della Isopak Adriatica Spa, società italiana, operante nello stesso settore in più siti produttivi fin dal 1975.
Augusto Baronciani, fondatore del gruppo, iniziò nel 1972 producendo imballi in cartone ondulato e successivamente, negli anni, sviluppò l’attività nel settore degli imballaggi industriali e principalmente nella produzione di polistirolo espanso e personalizzazione del packaging con prodotti da blocco, taglio e stampo.
Oggi la Isopak è una delle aziende leader nel settore degli imballaggi industriali, opera con successo sul mercato italiano e polacco.
L’idea di investire in Polonia nacque nel 2002 da uno dei clienti della società, la Indesit. Questa possedeva allora già un suo stabilimento di produzione e chiese alla Isopak di aiutare un suo fornitore locale.
“Accettammo volentieri portando il ns/ Know-how in Polonia al servizio di questa azienda che però negli anni non e riuscita a soddisfare i bisogni del cliente. Per questo nel 2007 decidemmo di aprire una nostra propria produzione in Polonia, nella città di Łódź, per ottimizzare i processi logistici ed essere più vicini ai nostri clienti e fornire loro l’assistenza necessaria. La sistemazione di tutti i permessi e altre pratiche amministrative nonché la posa delle fondamenta ci portò via 18 mesi di tempo, ma ciò nonostante, l’avviamento del primo stabilimento avvenne senza problemi e con efficacia”, ci dice la Dott.ssa Alessandra Baronciani CEO di Isopak Poland Sp zo.o.
Nel 2012 la società ha investito ancora una volta, creando lo stabilimento di Radomsko, che attualmente è già in fase di ampliamento. La fabbrica è ubicata sul un terreno della Subzona di Radomsko della ZES di Łódź ed è specializzata nella produzione di elementi in polistirolo, utilizzati principalmente nell’imballaggio di elettrodomestici e dispositivi radiotelevisivi e informatici, L’ultimo investimento della società nel 2016 è un terzo sito, ubicato questa volta nella parte sud – ovest della Polonia, a Świebodzice, che, a sua volta fa parte della ZES di Wałbrzych – INVEST PARK.
“Ci terrei a sottolineare che la nostra decisione di investire in Polonia non ha nessun legame con strategie di delocalizzazione della produzione. Nel nostro caso la vicinanza geografica rispetto ai nostri clienti è essenziale. I nostri imballi di polistirolo sono composti al 90% di aria ed il loro trasporto a lunga distanza influenza in modo significativo sul costo. Si tratta di un’attività del tutto indipendente, con gestione e strategie diverse da quelle che vengono fatte in Italia data la grande diversità del mercato in cui si opera.
Per poter offrire le migliori soluzioni possibili e un pieno supporto, dobbiamo essere vicini ai nostri partners” – aggiunge Alessandra Baronciani, con una luce negli occhi che lascia leggere quanto significative sono state le strade sino a oggi percorse.
Autore: Trasformattivo & Brandownia
