BUSINESS FOCUS

Calo dell’economia globale, crescita in Polonia

Le istituzioni finanziarie prevedono un calo della crescita dell’economia globale. Il Fondo Monetario Internazionale ha corretto le precedenti previsioni da 3,4  punti percentuali a 3,2 punti per l’anno 2016 e da  3,6  a  3,5 punti percentuali per l’anno  2017. Secondo l’Eurostat lussemburghese, vi è anche un calo della produzione industriale nella zona euro (a febbraio persino dello  0,8 per cento, dopo un periodo precedente di crescita dell’ 1,9 per cento).

I dati meno ottimistici sono l’effetto del  calo delle esportazioni, della riduzione degli investimenti negli Stati Uniti d’America, di un rallentamento della crescita del Giappone e del calo dei prezzi dei beni e delle materie prime.

Nel frattempo in Polonia si prevede, per il 2016, una crescita del PIL in una forbice  piuttosto ampia, ovvero, da  2,6 – 3,5 punti percentuali. Secondo la Relazione della società Deloitte- “CFO Survey”, la situazione dell’economia polacca è piuttosto confortante malgrado i cali registrati sul mercati globali. In uno studio elaborato da uno staff internazionale di direttori finanziari concernente le previsioni dell’economia, il 56 per cento di loro ritiene che il livello di incertezza economica in Polonia è da considerarsi come situazione  “standard”. Quindi questo giudizio è da considerarsi ottimistico visto che più del 70% dello stesso staff dei CEO valuta l’incertezza negli altri paesi dell’Europa Occidentale come “sopra la media”. Questo fatto è da mettersi in relazione con il crollo dell’economia cinese, la crisi dei “migrati” e situazione di preoccupazione nella zona euro nonché con la sempre difficile situazione in Grecia.

Secondo il 56 per cento dei CFO il livello attuale d’incertezza economica in Polonia è „standard” e solamente il 33 per cento ritiene che sia elevato. Sei mesi prima il livello di incertezza „standard” veniva indicato dal solo 30% mentre il 57% giudicava “alto” il livello di incertezza.

Il 50 per cento dei CFO polacchi ritiene, che la prospettiva finanziaria delle loro aziende è ora migliore rispetto a sei mesi fa.

Il 65 per cento dei CFO dichiara che la propria azienda non ha risentito della crisi in Grecia, e il 44 per cento è anche del parere che essa (la crisi) non ha influito in nessun modo sul PIL polacco.

Per maggiori informazioni Deloitte .

PODOBNE ARTYKUŁY

ISCRIVITI ALLA
NEWSLETTER

SMART MIXER

ENERGY MIXER

AEROMIXER 2018

BOSETTI RACCONTA LA POLONIA

ARTICOLI PIÙ LETTI

Seguici su
Linkedin
Bosetti Global Consulting