FISCALITÀ

2022 e modifiche IVA

zmiany w vat

„Il New Deal Polacco” (Polski Ład) introduce molte modifiche all’IVA a partire dal 2022, la maggior parte delle quali si applicherà dal 1 gennaio 2022, altre dal 1 luglio 2022 e altre ancora dal 1 gennaio 2023. Le più importanti sono:

1. Tassazione dei servizi finanziari

Dal 1 gennaio 2022 i contribuenti hanno la facoltà di rinunciare all’esenzione IVA e alla tassazione dei servizi finanziari da loro forniti, di cui all’art. 43, comma 1 punto 7, 12 e 38-41 della Legge sull’IVA, e di assoggettarli all’IVA secondo l’aliquota del 23%. Si tratta principalmente di operazioni relative all’intermediazione finanziaria, servizi di gestione relativi a fondi di investimento, portafogli di investimento, fondi assicurativi d’investimento, fondi pensionistici aperti, servizi di concessione di crediti e di prestiti, o strumenti finanziari, fino ad oggi esenti dall’imposta sul valore aggiunto.

2. Rimborso IVA entro 15 giorni

In seguito gli emendamenti alla legge del 1° gennaio 2022, l’Agenzia delle Entrate è tenuta a rimborsare la differenza d’imposta entro 15 giorni dalla data di scadenza del termine di presentazione della dichiarazione. Tale rimborso anticipato d’imposta potrà invece essere effettuato quando il contribuente soddisfa le condizioni di cui all’art.87 comma 6e della Legge sull’IVA.

3. Fatture elettroniche strutturate

Dal 1° gennaio 2022 il legislatore ha consentito ai contribuenti di emettere fatture elettroniche strutturate nell’ambito del Sistema Nazionale delle Fatture Elettroniche (KSeF). L’anno 2022 è un periodo di transizione non obbligatorio, ma dal 2023 è previsto il KSeF obbligatorio per tutti. Il KSeF sarà utilizzato da tutti i soggetti registrati titolari di partita IVA attivi, imprenditori esenti da IVA e contribuenti abilitati in Polonia alla procedura speciale EU OSS, in possesso di Codice Fiscale (NIP). Attraverso fatture elettroniche strutturate, l’Ufficio vuole aumentare i controlli, il che avrà come ricaduta l’aumento del gettito fiscale. Le aziende, invece, potranno regolare il proprio fatturato con le loro controparti in maggiore sicurezza, il che aumenterà la loro liquidità. In definitiva, dopo l’introduzione obbligatoria del sistema KSeF, l’Agenzia delle Entrate intende abbreviare il rimborso dell’imposta da 60 a 40 giorni.

4. I registratori di cassa online devono essere connessi con un terminale di pagamento

Sempre dal 1 luglio 2022, i registratori di cassa online devono essere collegati con un terminale di pagamento. Il mancato rispetto di tale obbligo comporta un’ammenda su decisione del direttore dell’Ufficio delle Entrate pari a 5000 PLN .

5. Cambiamenti nel File Unico di Controllo (Jednolity Plik Kontrolny)

Dal gennaio 2022 la legge introduce anche modifiche alla struttura del File Unico di Controllo (JPK_VAT) nell’ambito del conteggio contribuente-Ufficio delle Entrate del gennaio 2022. Inoltre, non sarà necessario autodenunciarsi/presentare una lettera di chiarimenti „czynny żal” in caso di rettifica della parte anagrafica (non dichiarativa) del File Unico di Controllo IVA se gli arretrati IVA dovuti vengono versati immediatamente dal contribuente e, prima della presentazione della rettifica JPK_VAT, non sia stato avviato un procedimento istruttorio o nel procedimento in corso non sia emersa la circostanza di aver presentato un File Unico di Controllo viziato.

6. Creare un gruppo IVA

Dal 1 luglio 2022 sarà possibile creare dei gruppi IVA in cui determinati contribuenti potranno versare insieme l’IVA. Si tratta di un gruppo di imprese collegate finanziariamente, economicamente e in termini di organizzazione, ma registrate anche come titolari di partita IVA. La creazione del gruppo sarà soggetta congiuntamente alle seguenti condizioni:

  • l’esistenza di un gruppo di soggetti interconnessi finanziariamente, economicamente e in termini di organizzazione, con sede legale sul territorio nazionale o che svolgano un’attività commerciale sul territorio nazionale tramite una succursale con sede nel territorio del paese
  • la stipula da parte di questo gruppo di soggetti di un accordo per la creazione di un gruppo IVA
  • la registrazione del gruppo IVA come titolare di partita IVA.

Dal momento in cui il gruppo IVA acquisirà lo status di contribuente in termini di diritti e obblighi fiscali, il gruppo IVA sarà rappresentato dal suo rappresentante principale.

Auttore: Adrianna Zobniów

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