La selezione dei fondi, l’ottenimento del supporto e il completamento delle procedure richieste è un processo complesso che richiede tempo e conoscenza della materia, quindi in questo difficile periodo della pandemia di COVID-19, BGC Group ha creato uno speciale gruppo di attività che si occupa di supportare i clienti nell’ottenere supporto finanziario. Dall’inizio della loro attività e dal lancio dei fondi Anti-Crisis Shield, gli specialisti della Task Force BGC hanno eseguito 80 procedure di supporto e ottenuto 60 milioni di PLN per le imprese sotto la cura di Bosetti Global Consulting.
Parliamo con Anna Kenio, coordinatrice del customer care presso la Task Force BGC sulla cooperazione con aziende e istituzioni, nonché sulle priorità delle operazioni del team.
Di cosa si occupa e quale supporto fornisce nella Task Force?
Nella Task Force coordino le procedure riguardanti la presentazione di richieste per i singoli Fondi a supporto delle aziende nostri clienti, tra cui il Fondo di Garanzia per le Prestazioni dei lavoratori (FGŚP), il Fondo Polacco per lo Sviluppo (PFR) e i Fondi Regionali.
Il supporto parte dalla raccolta delle informazioni e dei materiali in collaborazione con il cliente e con i singoli dipartimenti dello studio per compilare i diversi formulari per arrivare all’ottenimento della sovvenzione o del finanziamento.
Quali difficoltà e sfide si possono incontrare nei procedimenti di richiesta e, a volte, con il cliente?
Le sfide sono tante in quanto la tematica dello Scudo Anticrisi è piuttosto complessa, occorre tenere presenti i molti aspetti di tipo legale, contabile, finanziario, nonché riguardante il personale. E’ importante fare un lavoro di squadra in modo da ottenere il risultato finale. La sfida più importante credo sia stata e sia ancora, la corsa contro il tempo. In caso di crisi, bisogna agire subito e velocemente ma nello stesso tempo essere cauti e controllare nel dettaglio tutta la documentazione che viene presentata per non sbagliare. E’ necessario, inoltre, tenere in considerazione che i tempi per presentare la domanda sono molto stretti ed è da non sottovalutare! Nel mio caso, la sfida più grande che ho dovuto affrontare, è stato quando in una delle banche in cui è stata presentata la domanda per il PFR (Fondo Polacco per lo Sviluppo), per ben 5 volte hanno respinto la domanda per problemi tecnici. Non ci siamo arresi, anzi, ci siamo attivati per chiedere chiarimenti e incitato persone responsabili a prendere in riesame la domanda corretta, perchè il contatore del PFR scendeva di giorno in giorno e i termini erano vicini. E finalmente, grazie alla tenacia e al buon lavoro di squadra, tutto è andato a buon fine, la domanda è stata approvata.
Quale e’ il valore aggiunto di basarsi su esperti locali di BGC?
La Task Force funziona perché è composta da una squadra di ottimi specialisti, tra cui avvocati, commercialisti e persone specializzate nel diritto del lavoro che si mettono a piena disposizione dei clienti cer cando soluzioni ai loro problemi legati al COVID. L’idea della Task Force, infatti è nata per unire i diversi dipartimenti del nostro studio in un unico team, composto da persone che conoscono sia la realtà che le aspettative dei nostri clienti. Persone che ogni giorno affrontano tematiche strategiche, legali che, in un momento così difficile per tutti, sanno consigliare e trovare soluzioni a misura di cliente. Funziona perché siamo in un continuo approfondimento delle opportunità che offre lo scudo anticrisi e seguiamo regolarmente tutti gli aggiornamenti, siamo in contatto con i responsabili degli Uffici del Lavoro, ci consultiamo e facciamo attenzione alle modifiche di legge che vengono applicate per essere pronti a eventuali cambiamenti di strategia. Le sfide sono inoltre il nostro pane quotidiano e ogni problema da risolvere lo consideriamo come una Missione!
L’aiuto del governo polacco in termini di scudo anticrisi, per le micro, medie e grandi imprese è di oltre 300 miliardi di PLN, ottenibili sotto forma di esenzione dei contributi (ZUS); i sussidi salariali (FGŚP – Fondo di Garanzia per le Prestazioni dei lavoratori); le sovvenzioni a fondo perduto (PFR – Fondo Polacco per lo Sviluppo); i prestiti concessi a condizioni preferenziali (da parte dell’Agenzia per lo Sviluppo dell’industriale ARP) e le garanzie al credito di BGK (la Banca del Commercio Nazionale).
Vi invitiamo a vedere la mappa delle sovvenzioni al seguente link
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