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Report della KPMG: Polonia – una vera calamita per attirare gli investimenti immobiliari dell’Europa Est – Centrale

Gli analisti della società di consulenza globale KPMG hanno calcolato che gli investimenti immobiliari nei sei mercati più importanti della regione, ovvero: in Repubblica Ceca, Polonia, Ungheria, Romania, Slovacchia e Bulgaria hanno raggiunto il valore di 5,5 miliardi di euro. La metà di questo importo è stata investita in Polonia.

Le banche continuano senza problemi a finanziare progetti di sviluppo. Negli ultimi 5 anni il volume totale degli investimenti in questi sei mercati è aumentato in modo significativo. Vi è grande disponibilità delle banche a finanziare immobili destinati a uffici.
Questa tendenza è molto rimarcata anche in Polonia, anche se negli ultimi anni il finanziamento di immobili commerciali ha suscitato minore interesse delle banche a causa dell’aumento del rischio associato agli investimenti in questo settore. – afferma Steven Baxted, partner, responsabile alla KPGM Polska del team di consulenza specializzato in mercato edile e immobiliare.

In Europa si è registrata una tendenza al ribasso del volume totale degli investimenti immobiliari (114,3 miliardi di EUR). Questo rallentamento è dovuto ad alcuni fattori: prospettive economiche contenute, incertezza politica, mancanza di attivi adeguati, mutamenti dei modelli di domanda su scala europea.
Nei prossimi due anni, si prevede che il PIL totale in Europa crescerà solo dell’1,4% circa. Le economie in via di sviluppo dei paesi dell’Europa centrale e orientale mostrano indicatori di PIL molto più dinamici, soprattutto in paesi come Polonia e Romania. – aggiunge Steven Baxted.

Gli investimenti immobiliari rivestono un’importanza strategica per la maggior parte dei rappresentanti delle banche, solo nel caso della Croazia e della Slovenia la loro importanza risulta essere meno prioritaria.

Il sondaggio è stato condotto su 70 intervistati in rappresentanza di istituti finanziari di 15 paesi europei operanti nel settore immobiliare. Lo scopo della relazione è valutare le prospettive e i sentimenti in merito al finanziamento bancario nel settore immobiliare in Europa, sulla base dei pareri dei rappresentanti delle banche dei 15 paesi (Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Cipro, Finlandia, Germania, Grecia, Ungheria, Irlanda, Paesi Bassi, Polonia, Romania , Serbia, Slovacchia e Slovenia). Il sondaggio è stato condotto nel periodo tra maggio e luglio 2019.

Fonte: Report KPMG intitolato “Property Lending Barometer 2019

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