La nuova forma di aiuto introdotta dalla Legge del 16 luglio 2020 sulla concessione degli aiuti di Stato per il salvataggio o la ristrutturazione delle imprese, risponde alle esigenze delle aziende che si trovano in una situazione difficile e necessitano di supporto nel processo di transizione. Lo strumento è destinato alle aziende del settore delle PMI. Le grandi imprese possono utilizzarlo dopo aver ricevuto la relativa notifica da parte della Commissione Europea. I fondi sono concessi indipendentemente dagli aiuti elargiti nell’ambito dello Scudo anti-crisi o dello Scudo finanziario del Fondo polacco di sviluppo (PFR).
Il budget previsto per il progetto è di un massimo di 120 milioni di PLN rilasciati annualmente e pianificati per 10 anni, per un totale di 1,2 miliardi di PLN a cui si aggiungono le risorse del Fondo emergenza COVID-19 per gli anni 2020-2021, minimo 600 milioni di PLN nel 2020. L’importo dell’aiuto sarà determinato individualmente in base alle esigenze dell’azienda e sarà concesso per un periodo massimo di 6 mesi.
La legge prevede 3 strumenti:
- Aiuti di salvataggio,
- Sostegno temporaneo per la ristrutturazione,
- Aiuto per la ristrutturazione.
Il supporto finanziario serve a garantire la liquidità dell’azienda per il tempo necessario a sviluppare un piano di ristrutturazione o ad attuare un efficace processo di liquidazione. Per gli imprenditori del settore PMI, è possibile richiedere un prestito aggiuntivo dal pool di Sostegno temporaneo per la ristrutturazione ed estendere il periodo di rimborso a 18 mesi.
L’invito a presentare proposte viene condotto su base continuativa fino all’esaurimento del budget annuale previsto per il progetto.
L’ordine in cui viene presentata la domanda è determinante per l’assegnazione dell’aiuto e la domanda deve essere compilata correttamente in ogni sua parte.
Si prega di contattare la Task Force BGC per informazioni più dettagliate relative agli aiuti.