L’undicesima edizione del Report “Clima per gli investimenti in Polonia” della PAIH (Agenzia Polacca di Commercio e Investimenti), HSBC e Grant Thornton riporta notizie ottimistiche a riguardo.
Il 92% degli investitori stranieri, destinatari del sondaggio è soddisfatto degli investimenti realizzati in Polonia e deciderebbe nella stessa maniera se dovessero rifarlo. Il Report riconferma il risultato record dell’anno precedente circa il punteggio assegnato alla Polonia – 3,7 punti su un massimo di 5.
Gli investitori dichiarano anche i piani per un ulteriore sviluppo delle loro attività in Polonia. Il 70% degli intervistati si aspetta un aumento delle entrate, il 56% afferma di incrementare i propri organici e il 48% prevede di aumentare le spese di investimento.
Il clima per gli investimenti viene giudicato buono dal 64% dei rispondenti, il 30% lo definisce come medio e solamente il 4% si esprime in modo critico a riguardo.
Punti di forza della Polonia
Il Report definisce 26 fattori che influenzano la qualità della situazione degli investimenti del paese. La Polonia viene collocata in alto nella classifica, soprattutto grazie all’ambiente macroeconomico „amichevole” e stabile, combinato ad una forte domanda interna e un efficace ambiente imprenditoriale. Contribuisce a rendere attraente la situazione per gli investimenti anche la presenza di un grande mercato interno (3,94 punti), la disponibilità di materiali e componenti (3,89 punti) e un ottima collaborazione con le amministrazioni locali (3,79 punti). La Polonia continua ad essere valutata positivamente nel contesto del capitale umano. Sebbene il mercato sia cambiato a favore del lavoratore, gli aspetti come l’efficienza del lavoro, la cultura organizzativa e la fedeltà, giocano un ruolo positivo nel contesto degli investimenti. Gli investitori apprezzano l‘ulteriore sviluppo dell’infrastruttura che è in continuo miglioramento, assegnandole un punteggio del 3,74.
Preoccupazioni degli investitori
Per un investitore straniero il miglior amico sono, stabili e prevedibili prescrizioni di legge; questo aspetto è stato valutato con il punteggio di 2,75. Senz’altro sono da migliorare la situazione inerente l’efficienza del sistema giudiziario in applicazione all’economia (valutato col punteggio di 2,84) come anche le formalità relative al fisco (punteggio 2,91).
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Il Report “Clima per gli investimenti in Polonia” è stato elaborato sulla base di indagini condotte presso le società con capitale straniero operanti in Polonia. L’ultima edizione dell’indagine (relativa all’anno 2017) è stata condotta dall’Agenzia PAIH in collaborazione con la società di revisione, consulenza e outsourcing Grant Thornton e la banca globale HSBC, dal 7 al 30 novembre 2017.
Vi hanno preso parte 76 società con capitale straniero operanti in Polonia. Il sondaggio è stato condotto utilizzando questionari elettronici e interviste individuali. Nel reclutamento dei rispondenti si è usufruito del supporto della BPCC (Camera di Commercio Polacco-Britannica), della CCIFP (Camera di Commercio Franco-Polacca) e l’Associazione degli Affari Ucraini in Polonia.
