Il 30 novembre 2020 è stato pubblicato sul Journal of Laws un emendamento alla legge sull’imposta sul reddito delle persone fisiche, sull’imposta sul reddito delle società, sull’imposta sul reddito forfettaria su alcune entrate guadagnate da persone fisiche e su alcuni ulteriori atti. Il progetto in questione ha innescato un’accesa discussione, perché, tra l’altro, introduce la tassazione con l’imposta sul reddito delle persone giuridiche di società in accomandita semplice.
In cosa consistono esattamente queste modifiche?
La legge presuppone che la società in accomandita semplice sarà tenuta a pagare le tasse sul proprio reddito alle stesse condizioni di una società a responsabilità limitata, per azioni o in accomandita per azioni, con una aliquota base del 19% o del 9%, se il suo reddito non supera i 2 milioni di euro. Ciò significa che la società in accomandita sarà effettivamente tassata due volte.
– Socio accomandatario
In pratica, sembra che il socio accomandatario della società in accomandita semplice sarà tassato con un’imposta sul reddito del 19% sui dividendi. Tuttavia, nel caso di piccole società contribuenti soggette al 9% del CIT(IRES), il socio accomandatario dovrà pagare all’ufficio delle imposte il 10% mancante del CIT (IRES) al momento del pagamento del dividendo. Nel caso di società tassate con il 19% del CIT, non ci sarà alcuna sovvenzione.
– Socio accomandante
Quanto agli utili imputabili al socio accomandante, sarebbero soggetti a doppia imposizione. Il Ministero delle Finanze presume che il 50% del reddito di un socio accomandante derivante da una società in accomandita sarà esente da imposte, fino a 60.000 PLN nell’anno fiscale, la preferenza non si applica ai soci accomandanti che sono soci o membri del consiglio di amministrazione della società che funge da socio accomandatario.
Quando verranno applicati i nuovi regolamenti?
La legge entrerà in vigore il 1° gennaio 2021. Le società in accomandita potranno scegliere se saranno assoggettate al CIT dal 1° gennaio o dal 1° maggio 2021.
Autrice: Katarzyna Szkałuba, capa contabile, Bosetti Global Consulting
