Dall’inizio della crisi legata alla pandemia di coronavirus, è diventata priorità per le aziende riuscire a garantire la sicurezza dei dipendenti mantenendo i posti di lavoro. Il capitale umano è una delle risorse più importanti per qualsiasi azienda, sia in termini di business che di etica. Un’azienda non esiste senza dipendenti. Per questo i fondi mobilitati dalle istituzioni governative a causa della crisi servono in gran parte a sostenere il mantenimento dei posti di lavoro. La Task Force speciale BGC ha eseguito 85 procedure di supporto e ottenuto 66 milioni di PLN per le aziende e i dipendenti facenti parte del portafoglio Bosetti Global Consulting. Di cui il 40 % è stato destinato alla tutela dei lavoratori. Agnieszka Bosetti, direttrice delle risorse umane, ci parla delle sfide relative alle procedure di assistenza in questo settore.
Di cosa si occupa il team delle risorse umane nell’ambito della Task Force BGC?
Agnieszka Bosetti: Il mio lavoro consiste nel coordinare le procedure tra i nostri clienti e il mio team in relazione ai servizi di libro paga e alle consulenze in materia di diritto del lavoro, nonché di preparare le analisi per i consigli di amministrazione aziendali in materia di costi del personale e gestione delle risorse umane.
Nell’ambito della Task Force BGC, insieme al mio team, prepariamo la documentazione necessaria per ottenere gli aiuti finanziari previsti dallo scudo anti-crisi, riguardanti principalmente il mantenimento dell’occupazione ai livelli pre-pandemia.
Quali sono le sfide associate alle procedure di assistenza?
Dall’annuncio della pandemia, la situazione economica e organizzativa dei nostri clienti è diventata sempre più dinamica. È stato necessario analizzare rapidamente le capacità produttive delle aziende, per poi implementare la nuova organizzazione del lavoro nelle procedure di supporto, spesso ancora in fase di iter legislativo. Inoltre, tutti i nostri clienti hanno deciso in contemporanea di utilizzare gli aiuti pubblici, il che ha rappresentato una grande sfida organizzativa per il dipartimento delle Risorse umane. Le diverse interpretazioni dei regolamenti e delle procedure per la presentazione delle domande di cofinanziamento dal Fondo garanzia delle prestazioni salariali per i lavoratori (FGŚP), nonché la loro successiva gestione da parte dei singoli uffici dei voivodati non hanno facilitato il nostro lavoro.
Qual è il vantaggio di lavorare con la Task Force BGC?
La Task Force è stata creata in risposta al periodo di inattività globale e alle esigenze di sopravvivenza, nonché a un ritorno relativamente indolore alla nuova realtà aziendale da parte dei nostri clienti. Grazie a specialisti nei campi del diritto, della finanza e della gestione in senso lato, siamo in grado di condurli attraverso questo processo. Oltre ad avere una preparazione sostanziale e ad ampliare continuamente le nostre conoscenze, siamo principalmente dei professionisti concreti.
Come si evolverà la gestione delle risorse umane nel prossimo futuro?
I pericoli della diffusione del coronavirus impongono nuove sfide a tutti noi. Questo vale sia per i dipendenti sia per gli imprenditori. In primo luogo, i datori di lavoro sono obbligati a organizzare il lavoro dei dipendenti in modo da garantire condizioni di lavoro sicure e igieniche, mentre i dipendenti sono tenuti a seguire le relative procedure.
Questo è il momento in cui contano la capacità di adeguarsi ai cambiamenti, i tempi di reazione rapidi e l’adattamento dei processi di produzione alle fluttuazioni dei mercati. Così come è facile riorganizzare il lavoro del personale amministrativo affidandogli in outsourcing il lavoro a distanza, è anche difficile fare qualcosa di simile nelle strutture di produzione diretta o indiretta. Pertanto, a mio avviso, sarà fondamentale trovare la possibilità di automatizzare le maggiori aree di attività, tutelando la continuità dei processi produttivi, e quindi l’accesso ai lavoratori interinali.
