La tariffa oraria minima nel 2019 ammonterà a 14,7 PLN lordi, mentre il salario minimo nel 2019 ammonterà a 2250 PLN lordi (circa 1634 PLN netti). Questi numeri risultano maggiori rispetto ai dati inizialmente ipotizzati dal governo. Ciò significa un aumento del 7,1 percento e costituisce il 47,2% dello stipendio medio previsto nell’economia nazionale per il 2019. Il primo ministro Mateusz Morawiecki ha dichiarato che questo cambiamento è legato alla direzione in cui vuole che la Polonia si muova – ovvero sviluppo economico basato su salari crescenti e non bassi salari. Le quote sono frutto del compromesso tra progetto governativo e richieste dei sindacati.
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