Il biocarbonio sta assumendo un’importanza crescente nel settore energetico, e rappresenta un’alternativa interessante al carbone tradizionale. Esso viene sempre più utilizzato anche nell’industria che cerca di decarbonizzare e gestire in modo efficiente i rifiuti biodegradabili.
Produzione di biocarbonio in crescita
L’European Biocarbon Industry Consortium (EBI) ha pubblicato il suo ultimo rapporto sul mercato europeo. Secondo tale rapporto, nel 2023 la produzione di biocarbonio ha raggiunto le 75.000 tonnellate, con un aumento del 41% rispetto al 2022. Entro la fine del 2024, si prevede che la produzione di biocarbonio salirà a 115.000 tonnellate.
Nel 2023 in Europa sono stati avviati 48 nuovi impianti per la produzione di biocarbonio, il che ha portato il loro numero complessivo a 171. Si stima che entro la fine del 2024 il numero di impianti supererà i 220. Inoltre, quasi 40 nuovi progetti sono in fase di pianificazione avanzata o di ottenimento della concessione e dovrebbero divenire operativi nel 2025, consentendo la produzione di ulteriori 35.000 tonnellate di biocarbonio all’anno.
Regioni leader di produzione
Alla fine del 2023, i Paesi nordici detenevano la quota maggiore di produzione di biocarbonio, con una quota di mercato del 28%. In questo campo dominano la Danimarca, la Finlandia e la Svezia. La Germania è al secondo posto con il 26% e la Svizzera al terzo con il 16%. Una crescita significativa della produzione di biocarbonio è stata registrata anche in Spagna, in Francia e nel Regno Unito.
Vantaggi e sfide del mercato del biocarbonio
Uno dei principali vantaggi dell’utilizzo del biocarbonio sono le entrate generate dai certificati di rimozione della CO2 su unità volontarie di riduzione delle emissioni. Nonostante ciò, non tutti i produttori di biocarbonio richiedono i certificati attestanti la produzione ecologica di biocarbonio. Attualmente, il 75% del biocarbonio prodotto possiede tali certificati.
Sul mercato europeo operano oltre 30 fornitori di tecnologie per la produzione di biocarbonio. La biomassa legnosa rimane la materia prima dominante, ma sempre più importanti stanno diventando i residui agricoli e i rifiuti urbani, compresi i fanghi di depurazione.
Il futuro del biocarbonio
- Sostenibilità: Il biocarbonio è un elemento chiave nella spinta verso la sostenibilità e la decarbonizzazione dell’industria.
- Gestione dei rifiuti: L’uso di rifiuti biodegradabili consente una gestione efficiente dei rifiuti e la produzione di energia
- Riduzione delle emissioni: Il biocarbonio aiuta a ridurre le emissioni di gas serra, contribuendo alla lotta contro il cambiamento climatico.
- Innovazioni tecnologiche: Lo sviluppo di nuove tecnologie per la produzione di biocarbonio ne aumenta l’efficienza e la convenienza.
Il biocarbonio ha un futuro promettente e la sua importanza nel settore energetico è destinata a crescere. Il numero crescente di impianti di produzione e l’interesse sempre maggiore per questa materia prima dimostrano il suo potenziale nella transizione energetica e ambientale.
