FISCALITÀ

Deduzione della perdita subita nel 2020 a causa di COVID-19

Deduzione della perdita subita

A causa dei perduranti effetti della pandemia, il Ministero delle Finanze ha previsto per i contribuenti la possibilità di detrarre la perdita subita nel 2020 dal reddito ottenuto nel 2019 (articolo 38f della legge sull’imposta sul reddito delle persone giuridiche [CIT])

Pertanto, i contribuenti che a causa del COVID-19:
• hanno subito le perdite d’esercizio durante l’anno fiscale iniziato prima del 1 ° gennaio 2020 e terminato dopo il 31 dicembre 2019 oppure iniziato dopo il 31 dicembre 2019 e terminato prima del 1 ° gennaio 2021, i quali
• nell’anno fiscale di cui sopra, hanno ottenuto ricavi inferiori almeno del 50% rispetto a quelli ottenuti dalla stessa attività nell’anno fiscale precedente
– possono ridurre, in un’unica soluzione, il reddito percepito nell’anno fiscale immediatamente antecedente l’anno fiscale di cui sopra dell’importo della perdita, comunque non superiore a 5.000.000 PLN.

Il contribuente dovrà presentare una rettifica alla dichiarazione dei redditi annuale e presentare una domanda di pagamento in eccesso.

Se il contribuente non detraesse la perdita per l’anno 2020 presentando la rettifica della dichiarazione dei redditi per 2019, la stessa potrà essere detratta nei successivi cinque anni d’imposta consecutivi; l’importo della riduzione in uno qualsiasi di questi anni non potrà superare in nessun caso il 50% della perdita, come indicato nell’art. 7, comma 5, punto 1 della Legge CIT.

Ai sensi dell’articolo 7, comma 5, punto 2 della legge CIT, è possibile ridurre, in un’unica soluzione, il reddito percepito da questa fonte in uno dei prossimi cinque anni fiscali consecutivi, dell’importo non superiore a 5.000.000 PLN. L’importo non dedotto deve essere “spalmato” negli anni rimanenti del quinquennio, fermo restando che l’importo della riduzione non può superare in uno qualsiasi di questi anni il 50% dell’ammontare della perdita.

Attenzione! L’Informazione Tributaria Nazionale ritiene che prima della correzione della dichiarazione dei redditi per 2019 debba essere presentata la dichiarazione dei redditi per 2020, sebbene questa informazione non sia ascrivibile al momento ad alcuna normativa specifica in merito.

Autore: Adriana Zobniów, Dirigente settore contabilità, Bosetti Global Consulting

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