L’imposta sul cosiddetto “reddito trasferito” è una nuova categoria di oneri fiscali a cui può essere soggetta una società polacca che si mette in pari con società appartenenti ad una holding. Tale imposta sarà pagata dopo il verificarsi di diverse circostanze (cioè il soddisfacimento delle condizioni di cui all’articolo 24aa della legge sull’IRES). Come reddito trasferito possono essere classificate le spese sostenute direttamente o indirettamente dalla società polacca a beneficio di una società correlata in relazione a:
- servizi immateriali
- canoni
- costi di finanziamento del debito
- trasferimento del rischio di insolvenza del debitore, nonché funzioni, attività e rischio
Se la somma dei suddette spese sostenute nell’esercizio fiscale per società collegate e non collegate costituisce almeno il 3% del totale delle spese fiscalmente deducibili in un determinato anno, tali spese possono essere considerate reddito trasferito.
Allo stesso tempo, il legislatore ha specificato che la società polacca sarà tenuta a pagare un’imposta sul reddito trasferito pari al 19%, a meno che dimostri che la società collegata, per la quale sono stati sostenuti gruppi di spese, è residente in un paese dell’UE o del SEE e vi svolge un’attività economica reale significativa. In pratica, le nuove normative possono essere particolarmente importanti per le società collegate, ad esempio svizzere, statunitensi o britanniche.
