La legge del 28 novembre 2020 introduce una serie di modifiche rivoluzionarie alla legge su CIT(IRES) e PIT(IRPEF), che abbiamo menzionato in precedenza nel blog. Le modifiche sono state pubblicate nel Gazzetta ufficiale del 30 novembre 2020 alla voce 2123.
Di seguito il riepilogo:
- CIT estone – somma forfettaria sui redditi delle società di capitali
- Concessione alle società in accomandita semplice dello status di contribuente CIT
- Concessione ad alcune società in nome collettivo dello status di contribuente CIT
- Aumento del limite da 1,2 milioni di EUR a 2 milioni di EUR delle entrate che danno diritto all’applicazione dell’aliquota CIT del 9%
- Liquidazione dei proventi fiscali in caso di divisione dell’attivo della società liquidata
- Variazioni nell’ammortamento delle immobilizzazioni, riguardanti la possibilità di utilizzare coefficienti di ammortamento aumentati/ridotti e la definizione delle immobilizzazioni utilizzate
- Introduzione del concetto di società immobiliare e definizione delle regole di tassazione della medesima
- Introduzione di modifiche relative ai prezzi di trasferimento
- Introduzione dell’obbligo di elaborazione e pubblicazione delle informazioni relative alla strategia fiscale attuata (contribuenti con entrate superiori ai 50 milioni di EUR)
- Estensione della validità di alcune preferenze fiscali a seguito del COVID-19.
- Introduzione del limite per gli sconti fiscali detti di abolizione
- Eliminazione della maggior parte dei casi che escludono la possibilità di imposizione forfettaria registrata
- Aumento del limite delle entrate che determinano la scelta della tassazione forfettaria
- Modifica delle aliquote forfettarie
Autrice: Agnieszka Pelc, capa contabile, Bosetti Global Consulting