Il trasporto industriale sta per affrontare una rivoluzione e l’idrogeno sembra essere il carburante del futuro. Le celle a combustibile, già utilizzate nelle locomotive, diventano oggetto d’attenzione anche per il trasporto stradale. Quali opportunità offre questa tecnologia e quali cambiamenti possiamo aspettarci nei prossimi anni?
Locomotive a idrogeno: tempo di nuove tecnologie
La Germania, pioniere di nuove soluzioni ecologiche nel settore dei trasporti, ha già adottato misure per poter utilizzare la propulsione a idrogeno nei treni. Le locomotive Alstom effettuano corse di prova sulla tratta Cuxhaven-Buxtehude, mostrando le potenzialità di questa tecnologia. Anche i railbus – Coradia iLint di Alstom faranno presto la loro comparsa sui tragitti situati in riva al Mare del Nord, il che sta a dimostrare che il trasporto ferroviario a idrogeno sta diventando una realtà.
Anche la Polonia è interessata a questa tecnologia. I governi locali dei voivodati della Grande Polonia e della Pomerania stanno valutando l’acquisto di treni a idrogeno, il che potrebbe contribuire al rapido sviluppo di tale trasporto alternativo nel Paese.
Neanche l’industria ferroviaria polacca è indifferente allo sviluppo della propulsione a idrogeno. La PESA e la Fabryka Pojazdów Szynowych (Fabbrica di Veicoli Ferroviari) stanno approntando piani per la costruzione di locomotive a idrogeno. La cooperazione con società come Orlen e PKP Cargo potrebbe accelerare il processo di introduzione di queste nuove soluzioni sul mercato.
Transizione energetica: celle a combustibile in azione
L’uso delle celle a combustibile nel trasporto ferroviario offre numerosi vantaggi. PKP Energetyka, uno dei pionieri dell’implementazione di questa tecnologia in Polonia, sta esplorando l’uso delle celle a combustibile come alternativa ai tradizionali motori diesel. La cella a combustibile può servire come fonte di alimentazione sostitutiva su tratte non elettrificate, il che permette di ridurre l’emissione di sostanze nocive.
Gli approcci innovativi non si limitano alla Polonia. La Toyota sta lavorando con i suoi partner alla realizzazione di un treno a propulsione idrogeno-elettrico elettrico. Il prototipo Hybari, elaborato in collaborazione con la Hitachi e la Japan Railway Company, presenta parametri promettenti in termini di autonomia e velocità. L’inizio dei test su tratte locali in Giappone mostrerà presto quali vantaggi può portare questa tecnologia.
Il futuro dell’idrogeno nel trasporto stradale
L’idrogeno sta diventando un carburante sempre più importante anche per il trasporto su ruota. La casa automobilistica Hyundai è leader tra i produttori di camion a idrogeno. Il suo XCIENT è il primo autocarro a celle a combustibile prodotto in serie al mondo. Il successo di questo progetto spinge sempre più aziende a interessarsi all’utilizzo dell’idrogeno puro come fonte di energia alternativa.
Lo sviluppo dell’infrastruttura necessaria per il rifornimento di idrogeno e la produzione di celle a combustibile sempre più efficienti fanno sperare in un ulteriore sviluppo di questa tecnologia. La Hyundai sta inoltre pianificando lo sviluppo di un autoarticolato alimentato a idrogeno, il che potrebbe portare a rivoluzionare non solo il trasporto su strada, ma anche quello trasporto di merci in generale.
Conclusioni
L’idrogeno sta diventando il carburante del futuro, non solo nel trasporto ferroviario ma anche in quello stradale. Gli approcci innovativi e l’impegno nello sviluppo della tecnologia dell’idrogeno aprono nuove opportunità per l’industria dei trasporti. Si tratta dell’inizio dell’era dell’energia pulita nei trasporti? Il futuro sembra promettente e lo sviluppo della tecnologia dell’idrogeno può contribuire a rendere più sostenibile ed ecologico il settore dei trasporti.
