La modifca apportata alla legge sulle FER (fonti energia rinnovabili) comporta una serie di cambiamenti significativi e nuove soluzioni nel settore delle energie rinnovabili.. Nell’ambito della modifica di legge è comparso anche un nuovo attore del mercato, ovvero il cosiddetto prosumer virtuale (virtual prosumer). Vale la pena saperne un po’ di più.
Chi è il prosumer virtuale?
Ultimamente sempre più persone si pone questa domanda. La definizione esatta di prosumer virtuale si trova nella legge sulle FER. Il prosumer virtuale è definito come un consumatore che produce energia elettrica da fonti energetiche rinnovabili. L’elettricità deve essere prodotta per uso proprio attraverso impianti di energia rinnovabile collegati alla rete di distribuzione elettrica. Nel caso di un prosumer virtuale, è importante che l’attacco si trovi in un luogo diverso da quello in cui l’energia elettrica viene fornita a un determinato cliente. Inoltre, l’impianto elettrico non dovrebbe essere collegato alla rete per il tramite di un altro impianto situato all’interno di un edificio con più appartamenti. In sintesi, un prosumer virtuale è un soggetto che produce energia al di fuori del luogo in cui viene utilizzata. Questa soluzione è molto diffusa in altri paesi, come la Lituania.
Come ottenere lo status di prosumer virtuale
Attualmente, per via delle modifiche apportate alla normativa, molti potranno ottenere lo status di prosumer virtuale. Si tratta di un indubbio vantaggio derivante dalla modifica di legge introdotta. Sia i consumatori che gli imprenditori, ad esempio gli imprenditori che hanno un impianto in un luogo diverso dalla sede dell’azienda, possono diventare prosumer virtuali. Un prosumer virtuale può possedere l’intero impianto fotovoltaico oppure possederne solo determinate quote. La capacità di generare energia per ogni singolo punto da cui può essere prelevata non deve superare i 50 kW. Grazie all’implementazione di tale soluzione aumenta il numero di persone e aziende che possono beneficiare della produzione di energia rinnovabile. Tra i soggetti che possono trarre profitto da tale investimento ci sono, tra gli altri, condomini e cooperative edilizie, gestori e proprietari di edifici per uffici, nonché costruttori e amministratori di edifici sacri.
Regole per la liquidazione (saldo fra dare ed avere)
Il prosumer virtuale sarà obbligato a fare i conti con il venditore di energia elettrica secondo i prezzi attualmente in vigore sul mercato. In questo caso non c’è autoconsumo di energia elettrica. Ciò è dovuto alla distanza esistente tra il punto in cui l’energia elettrica viene utilizzata e la sua fonte di produzione. L’elettricità prodotta viene immessa nella rete industriale. Per effetto di questa operazione vengono computati i costi di distribuzione dell’energia elettrica
Rappresentante dei prosumer virtuali
La legge sulle fonti energetiche rinnovabili introduce anche la definizione di rappresentante dei prosumer virtuali. Un rappresentante è una persona che è stata selezionata dai prosumer per rappresentarli dinanzi ad altre società specificate nella legge. Tra i compiti principali del rappresentante del prosumer c’è, innanzitutto, la possibilità di presentare domande di allacciamento degli impianti alla rete, il fornire informazioni su determinati punti di prelievo energetico, nonché i dati su eventuali modifiche relative all’impianto e ai suoi azionisti. Il rappresentante dei prosumer dovrebbe essere specificato nel contratto concluso da tutti i prosumer. Inoltre, questo dovrebbe comprendere anche altre informazioni rilevanti, come, ad esempio, i titoli legali dei prosumatori, le quote da loro possedute nell’intero impianto, nonché i principi di gestione dell’unità produttive.
Convenienza della soluzione
Molti si chiedono se diventare un prosumer virtuale sia una soluzione conveniente. Prima di tutto, questo concetto funziona molto bene in altri paesi da molti anni. Da esempi possono fare gli Stati Uniti e la Lituania. Le discussioni sull’introduzione di questa soluzione in Polonia sono in corso da molto tempo. Il mercato delle energie rinnovabili beneficerà senz’altro dei cambiamenti implementati, poiché la produzione di energia verde aumenterà in modo significativo. Il vantaggio principale delle modifiche implementate è il fatto che chiunque possa diventare un prosumer virtuale, sia una persona fisica che un’impresa. La soluzione consente una significativa riduzione delle bollette elettriche. Il periodo di recupero dell’investimento e gli eventuali guadagni dipendono prima di tutto dalla potenza di un determinato impianto fotovoltaico.