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Produzione e andamento record nel settore degli elettrodomestici. Rapporto APPLiA

Il rapporto annuale di APPLiA (un’organizzazione professionale di produttori e importatori di elettrodomestici in Polonia) porta buone notizie e sottolinea la grande importanza del settore degli elettrodomestici nella costruzione di un’economia forte. Nel 2020 in Polonia sono stati prodotti 30 milioni di dispositivi elettrodomestici, di cui 24 milioni di dispositivi di grandi elettrodomestici. Rispetto all’anno precedente, si tratta di un aumento del 3%. La produzione in Polonia rappresenta inoltre circa il 35% della produzione UE di grandi elettrodomestici. Il valore della produzione venduta supera i 23 miliardi di PLN, con un aumento di circa il 5%. Quasi il 90% della produzione di elettrodomestici polacchi viene esportata, soprattutto sul mercato tedesco, francese e britannico. Oltre il 50% della produzione riguarda lavatrici, lavastoviglie e asciugatrici.
Il settore degli elettrodomestici in Polonia appartiene alle attività dell’industria di trasformazione – “Produzione di apparecchiature elettriche” (PKD 27), che nel suo complesso ha registrato un aumento del 30% degli investimenti nel 2020. È anche la quinta attività per quanto riguarda il valore della produzione venduta. L’industria degli elettrodomestici rappresenta 1/3 di questa attività.
La sezione 27 della PKD (Classificazione polacca delle Attività Economiche), con un aumento del 13% (rispetto al 2019), è diventata il settore con il più alto aumento del valore della produzione nell’intera industria di trasformazione dell’economia polacca.

Le spese sul mercato polacco: lavastoviglie e macchine da caffè
L’associazione APPLiA stima che nel 2020 i consumatori polacchi abbiano speso 13,6 miliardi di PLN per elettrodomestici grandi e piccoli, il che significa un aumento del 14% della spesa rispetto all’anno precedente. Le dinamiche di vendita più elevate sono state registrate per prodotti come:
• lavastoviglie (900mila pezzi)
• asciugatrici (300mila pezzi
• congelatori (150mila dispositivi)
Per quanto riguarda le vendite all’interno del gruppo dei piccoli elettrodomestici si assessta come leader assoluto il settore delle macchine da caffè, le quali sono già circa 3 milioni nelle case polacche secondo le stime di APPLiA.

Il futuro del settore degli elettrodomestici
Nel 2020, le aziende hanno investito oltre 1 miliardo di PLN nello sviluppo di moderne linee di produzione, digitalizzazione e automazione dei processi di produzione, nonché in centri di R&S, affari, acquisti e IT. Una delle forze trainanti dello sviluppo degli elettrodomestici è l’IoT (Internet of Things), che influisce non solo sul comfort della gestione di una casa, ma anche sull’efficienza economica ed ecologica delle famiglie. Si stima che il numero di utenti Smart Home aumenterà ogni anno a un tasso del 24% e i ricavi delle vendite in questo segmento di quasi il 20%. Entro il 2024, ci saranno oltre 72 milioni di dispositivi intelligenti nelle case europee.
Le industrie degli elettrodomestici devono affrontare sfide nel campo della responsabilità ecologica per l’aumento della produzione e la gestione dei rifiuti. Vale la pena sottolineare che l’intera gamma di elettrodomestici è oggi prodotta sulla base dell’eco-design, che a sua volta porta benefici tangibili al consumatore sotto forma di riduzione del consumo di corrente elettrica e acqua da parte dei dispositivi. In materia di trattamento dei rifiuti, nel 2020 è stata raccolta una quantità record di 240mila tonnellate di elettrodomestici usati, che costituisce più della metà del peso di tutti i rifiuti elettronici raccolti in Polonia. Di questo, è stato recuperato ben il 90%, ovvero circa 210mila tonnellate di materie prime.
Il settore polacco degli elettrodomestici consuma oltre 1,2 milioni di tonnellate di materie prime all’anno. In questo contesto, negli ultimi 10 anni, si è riusciti a:
• ridurre del 12% la quantità di rifiuti generati nei prcessi produttivi,
• ridurre del 17% il fabbisogno di energia
• ridurre del 61% circa il fabbisogno di acqua

Gli elettrodomestici consumano circa 14,5 TWh di energia elettrica all’anno. Secondo le analisi APPLiA, circa il 25% di tutti gli elettrodomestici utilizzati nelle case è obsoleto. Sostituirli con quelli più efficienti dal punto di vista energetico farebbe risparmiare fino a 1 TWh di energia elettrica all’anno – Sostituendoli con altri più efficienti, con un fabbisogno energetico e idrico inferiore, si ha un risparmio annuale dell’ordine di diversi centinaia di PLN nel budget familiare. – osserva Wojciech Konecki di APPLiA Polska.

Maggiori informazioni sul Rapporto

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