Già il 20 marzo, allo stadio di Wrocław verrà ospitato l’ Aeromixer, l’evento speciale di networking dedicato alle aziende del settore dell’aviazione, ideato dalla nostra azienda che ha maggiormente contribuito all’organizzazione dello stesso evento. La loro presenza all’evento è stata già confermata da molti partecipanti, tra cui aziende rappresentanti i maggiori costruttori e produttori mondiali di aerei e attrezzature aeronautiche. Tra questi possiamo citare: Leonardo Company, Airbus Group Poland, Pratt & Whitney Kalisz, UTC Aerospace Systems Wrocław, Avio Areo (GE Aviation Business), oppure la WCBKT (Wojskowe Centralne Biuro Konstrukcyjno-Technologiczne) appartenente al gruppo PGZ (Polska Grupa Zbrojeniowa).
La Polonia svolge un particolare ruolo per l’aeronautica globale. Oggi, in quasi tutti gli aeromobili, c’è almeno un componente prodotto in questo paese. Ciò è dovuto ad una efficiente rete di società di produzione sostenute dai centri di ricerca e sviluppo, che insieme possono realizzare commesse di pezzi di ricambio e prodotti finiti per il settore dell’aviazione.
L’aeronautica polacca può fare forza su più di 100 anni di storia dell’aviazione, oltre 80 anni dell’industria aeronautica, dinamici centri scientifici e una ricca offerta di esportazione di prodotti aeronautici avanzati. Questo settore è uno dei rami più innovativi dell’intera economia polacca. Sono in questo senso senz’altro decisivi i fattori quali: la spesa dedicata alla Ricerca e Sviluppo, le ampie collaborazioni con vari centri di ricerca, il valore del capitale umano investito, lo scambio di esperienze e conoscenze in molti progetti internazionali a cui partecipa l’industria del ramo nonché l’attività dei cluster aeronautici nelle rispettive regioni del paese.
L’Industria aeronautica sotto la lente d’ingrandimento
In Polonia operano più di 200 aziende nel settore specifico e realizzano un fatturato annuo di circa 1,3 miliardi di euro. Queste aziende impiegano in totale più di 30 mila persone. Nella maggior parte si tratta di piccole e medie imprese (PMI), società con capitale straniero e poche imprese rimaste con partecipazione minoritaria del Tesoro dello Stato.
Questi impianti industriali si specializzano nella produzione di aerei – velivoli per l’agricoltura, da addestramento, per compiti speciali, di elicotteri, di alianti e relativa componentistica -(con utilizzo di alluminio, materiali compositi, GRFP) nonché di accessori.
Il 90% della produzione viene esportata all’estero, in paesi quali: gli Stati Uniti del Nord America, l’Ucraina, la Russia, l’Italia, l’Islanda, l’Arabia Saudita, il Canada, la Francia. Nel 2016, il valore delle esportazioni nel settore dell’aviazione ha raggiunto i 1.000 miliardi di euro.
Il segreto del successo di questo ramo dell’industria polacca è nei costi competitivi del lavoro è nell’elevata qualità dei prodotti offerti nonché nella conoscenza delle lavorazioni dei materiali, della fonderia, della meccanica ed elettronica. Dal 2012, la Polonia è membro dell’Agenzia Spaziale Europea, che consente alle società polacche di partecipare a pieno titolo ai programmi e missioni europee.
Personale qualificato
Parlando del settore aeronautico in Polonia, non si può dimenticare il capitale umano, vale a dire specialisti con buona scolarità in discipline tecniche. Ogni anno, nelle università tecniche polacche si laureano oltre 40.000 ingegneri (tra cui 3 250 in scienze dell’automazione e robotica, 6000 – in meccanica e costruzioni macchine e 530 in specializzazioni strettamente aeronautiche). In sostegno ad una solida formazione professionale vi sono iniziative congiunte con i rappresentanti dell’industria, delle amministrazioni locali, scuole ed istituti tecnici, grazie alle quali vengono sviluppati programmi educativi commisurati alle esigenze del settore.
Cooperazione tra impresa e istituti scientifici
Per garantire un positivo sviluppo delle produzioni dedicate all’aviazione militare e civile è decisiva la cooperazione tra uomini d’affari e il mondo accademico. Agli imprenditori interessa sempre mantenere il massimo della qualità di produzione mentre agli atenei preme la commercializzazione della ricerca scientifica. E da qui la formula di Aeromixer di Wroclaw si basa sull’implementazione di una rete di networking la più ampia possibile consentendo colloqui fra potenziali partner, ma anche una serie di tavole rotonde con esperti e rappresentanti di università, di centri di ricerca.
L’alta qualità delle soluzioni offerte, il personale ottimamente qualificato, lo sviluppo costante delle attività di ricerca e sviluppo, come anche gli investimenti nella costruzione di aeromobili leggeri, compresi velivoli senza equipaggio, sono le caratteristiche dell’industria aeronautica polacca. Non vi è dubbio, tuttavia, che senza intensificare la cooperazione tra società private, lo stato, gli istituti scientifici e business, lo sviluppo di questo ramo dell’economia polacca sarà difficile. La PKO Bank Polski è il leader indiscusso del settore bancario polacco in quanto risponde prontamente alle esigenze degli imprenditori. Siamo in grado di offrire loro una vasta gamma di prodotti finanziari a supporto dello sviluppo delle aziende in ogni fase delle loro attività, sia in patria che all’estero. Analizziamo le aspettative del mercato e adattiamo la nostra offerta di prodotti in modo da soddisfare al meglio sia le esigenze di sovvenzione delle iniziative che quelle non creditizie del settore aeronautico. Una delle sfide più importanti che l’economia polacca deve affrontare oggi è quella di rafforzare le imprese con capitale nazionale, per consentire loro di competere a pari grado con gli altri concorrenti. Questo è senza dubbio il modo migliore per incrementare le dinamiche dello sviluppo del settore. La PKO Bank Polski vuole prenderne parte “- afferma il sig. Rafał Antczak, vicepresidente del consiglio di amministrazione della PKO Bank Polski, principale sponsor dell’evento.
Il tema principale dell’evento Aeromixer sarà l’efficienza energetica dei processi produttivi in relazione alle condizioni, sovvenzioni pubbliche definite dall’Unione europea e la situazione in Polonia (legislazione vigente, ecc). Una particolare attenzione nell’ambito di questa tematica sarà posta agli obiettivi quali: la costruzione di motori più efficienti in termini di consumi di carburante ed emissione di anidride carbonica nell’atmosfera, riduzione del livello di rumorosità dei dispositivi, l’uso di biocarburanti, etc.
Fondi per la R & S
La forza trainante dell’economia basata sull’innovazione è rappresentata senza dubbio dai fondi UE che stimolano la crescita e lo sviluppo delle imprese. Entro il 2020, le imprese potranno utilizzare 8,61 mila miliardi di euro dedicati allo sviluppo dell’innovazione e della competitività. Il finanziamento aumenterà significativamente gli investimenti in ricerca, sviluppo e cooperazione con i centri di ricerca come parte dei progetti internazionali e cluster di sviluppo. Una vera manna per le aziende del settore aeronautico è rappresentato anche dall’attuale piano di spesa del governo polacco che ha stanziato 17,0 mila miliardi di euro per gli acquisti aventi per scopo la modernizzazione delle forze armate nazionali. Questa è l’opportunità per le aziende polacche e straniere che vogliono rafforzare la loro presenza sul mercato, dove, nel contesto dell’aeronautica, stanno accadendo molte cose interessanti.
Sono co-organizzatori dell’evento – il Cluster Aeronautico della Bassa Slesia, l’Agenzia per lo Sviluppo Industriale, la ZES Invest Park, la ZES di Legnica e la Camera di Commercio e Industria Italiana in Polonia.
Sono partner e patrocini della manifestazione: il Politecnico di Wrocław, la Camera di Commercio Statunitense in Polonia, la sede in Polonia della Camera di Commercio e dell’Industria Tedesco-Polacca, la Camera di Commercio e dell’Industria Francese- Polacca, La British Polish Chamber of Commerce, la Camera di Commercio Ceco-Polacca, la Camera di Commercio della regione di Moravia Slesia, la Camera di Commercio Olandese-Polacca, il Voivodato della Bassa Slesia e l’Ambasciata Polacca a Roma, l’Ambasciata Italiana a Varsavia, la Dekra, il Cluster Aeronautico della Bassa Slesia e il Cluster Aeronautico della Grande Polonia (Wielkopolska).
Vi invitiamo a seguire il nostro evento: Aeromixer, già il 20 marzo a Breslavia
Fonte: materiali dell’agenzia PAIH – (Agenzia Polacca per Investimenti e Commercio)
