L’attuale crisi energetica è una grande sfida tanto per l’economia quanto per le singole imprese. Tuttavia, essa è anche un’opportunità per lo sviluppo di nuove tecnologie, in particolare quelle legate alla produzione di biogas. Conviene saperne un po’ di più sull’argomento.
Specificità del biogas
Il biogas è diffuso in molti paesi, come ad esempio la Danimarca. Le cause di tale situazione sono le passate crisi energetiche, che hanno spinto alla ricerca di soluzioni completamente nuove. Pertanto, si ritiene che in Polonia il settore dovrebbe svilupparsi in modo abbastanza dinamico, il che deriva da una significativa crisi energetica. Il biogas è definito come una miscela di metano e anidride carbonica che può contenere anche altri gas. Il biogas viene prodotto nel processo di fermentazione della biomassa e può essere utilizzato con successo per produrre elettricità. Esso può anche essere purificato e trasformato in biometano.
Il biogas e la crisi energetica
Attualmente il biogas è considerato una fonte di energia rinnovabile molto efficiente, che può essere la risposta alla crisi energetica diffusa. Il biogas può garantire la sicurezza energetica del Paese ed è anche in linea con l’idea di raggiungere gli obiettivi climatici. Nel territorio del paese possono essere costruiti numerosi impianti di biogas, che saranno situati vicino ai loro utenti.
Il biogas può anche essere considerato una fonte molto stabile, perché è indipendente dalle condizioni meteorologiche attuali che influenzano altre fonti energetiche rinnovabili. Il biogas è vantaggioso per la Polonia anche a causa della sua zona climatica, dove di solito non c’è troppa luce solare. La produzione di biogas si inserisce perfettamente nell’concetto dell’economia circolare, in quanto consente di risolvere i problemi legati alla gestione dei rifiuti organici nel Paese, di cui soltanto il 12% viene riciclato.
La normativa sulla gestione dei rifiuti tende a divenire sempre più restrittive, il che potrebbe causare in futuro problemi di smaltimento. L’attuale crisi energetica richiede la ricerca di nuove soluzioni e la scelta di vettori energetici efficaci. Il biogas risulta un’ottima soluzione perché il costo del trasporto delle materie prime locali è molto inferiore a quello dei combustibili fossili. L’attuale crisi energetica è legata in primo luogo alla mancanza di carbone, da cui dipendono ancora molti utenti di elettricità. L’energia efficace del biogas può costituire un’efficace soluzione di questo problema.
Una sfida per l’Asia
La Polonia è un Paese fortemente legato all’energia basata sul carbone, il che è causa di notevoli problemi. Questo stato di cose è un vero ostacolo al rispetto degli impegni climatici. Tuttavia, la situazione è simile in Asia, che è responsabile di ben l’80% del consumo di carbone. Per lo sviluppo del biogas in Polonia e nel mondo, è necessario implementare nuove soluzioni tecniche ed economiche, nonché normative adeguate.
Biogas in Polonia
La produzione di biogas in Polonia ha grandi possibilità potenziali di sviluppo. È stimata in 13-15 miliardi di m3. Il mercato del biogas puro, invece, è stimato in 7,8 miliardi di m3. Le quantità stimate sono molto vicine alla quantità di gas naturale importato dalla Russia. La Polonia è in ritardo rispetto ad altri paesi dell’Unione Europea per quanto riguarda la produzione di biogas. Oggigiorno l’apertura di impianti di biogas è estremamente redditizia, eppure non ce ne sono molti in Polonia. Su tutto il territorio del paese non esiste nemmeno una centrale a biometano.
Potenziale del biogas
Sempre più aziende iniziano ad apprezzare il potenziale del biogas quando si tratta di ridurre le conseguenze della crisi energetica in atto. Il Centro Nazionale per la Ricerca e lo Sviluppo sta portando avanti il progetto „Innovativo impianto biogas”, in cui si ripongono grandi speranze. Grazie ad esso sarà possibile introdurre nuove soluzioni tecnologiche che aumenteranno l’efficienza della produzione di biogas e della sua trasformazione in biometano. Il progetto mira anche ad eliminare i pregiudizi esistenti nei confronti del biogas, che spesso fanno riferimento all’emissione di odori sgradevoli. L’esperienza di altri paesi in questo settore è molto preziosa, motivo per cui vale la pena di basarsi su di essa.