Nel 2017, la Zona ha realizzato il miglior risultato nella sua storia, acquisendo 58 nuovi progetti per un valore da record mai raggiunto prima nella KSSE (ZES di Katowice), ovvero oltre 3,4 miliardi di PLN. Più del 60 percento di tutti gli investitori operanti nella zona sono aziende del settore automobilistico. A settembre, la KSSE ha rilasciato gli ultimi permessi con la vecchia formula. Fra gli investitori di quest’anno vi sono aziende provenienti dall’Italia, Germania, Stati Uniti come anche società con capitale francese, austriaco, olandese, cinese e turco.
Fino ai primi giorni di settembre di quest’anno sono stati acquisiti ben 39 nuovi investimenti per un valore di 1 735 milioni di PLN. Grazie a ciò verranno creati circa 1300 nuovi posti di lavoro e 13,8 mila posti di lavoro già esistenti saranno mantenuti.
Nella Zona Economica Speciale di Katowice sono presenti oltre 350 società nazionali e internazionali per le quali sono stati rilasciati oltre 570 permessi. Le imprese hanno investito complessivamente oltre 32 miliardi di PLN, creando più di 75.000 posti di lavoro. Oltre la metà degli investitori sono aziende che rappresentano il settore automobilistico.
Gran parte dei progetti realizzati nel 2018 sono reinvestimenti di società già operanti nella zona. Quasi la metà delle iniziative di quest’anno saranno attuate da società con capitale polacco. Nell’insieme prevalgono ancora le grandi imprese, tuttavia, circa un terzo dei nuovi investimenti è opera di aziende del settore PMI.
Nella KSSE realizzeranno i propri progetti aziende quali: Magneti Marelli Poland e (per ben due volte) Magneti Marelli Suspension Systems, Tenneco Automotive, Pol-Technology, ZF TRW, BMZ Poland, AXA Stenman Poland, Ulus Metal, Tenglong Polska, Sanhua (AWECO Polska Appliance), Żywiec-Zdrój, Alpla, Best Poland, Seltre Production APC-BACK Europ Polska, Schade Polska, Unger Steel Polska, TRW Polska, Adient Foam Poland
Nonché aziende polacche quali: Linmot, Rosa, Bruki Trawinski, Pureko, EKOP, Elhand Transformatory, Pionart Konstrukcje, Profisystem CNC, Ekoland, Kronospan Prasa, Kronospan Recykling, Elektropoli e la Bagsik, Pawlik i Wspólnicy.
Vorremmo ricordarvi che in correlazione con la rivoluzione della ZES, saranno disponibili da settembre incentivi fiscali per gli investitori, tra cui sotto forma di sgravi fiscali, e non solo limitatamente alle aree appartenenti alle zone economiche speciali, ma bensì in tutto il territorio nazionale della Polonia. Il rilascio del permesso per un investimento dipenderà dal numero dei punti assegnati. Ai fini del punteggio vengono considerati in modo particolare: Il luogo dell’investimento (si tenderà a privilegiare gli investimenti nelle città di medie dimensioni necessitanti di sostegno), le caratteristiche dell’investimento, la qualità dei nuovi posti di lavoro, l’innovatività, la cooperazione con i centri di ricerca.
Fonte: Agenzia di stampa polacca PAP
