Il capitale sociale espleta una funzione di garanzia nell’ordinamento giuridico polacco. Esso dovrebbe costituire una reale tutela per i creditori della società, garantendo alla stessa società la possibilità di disporre realmente del patrimonio col quale potrà far fronte al soddisfacimento dei creditori. Considerando il livello piuttosto modesto del capitale sociale minimo richiesto (5.000 zl), le società potrebbero avere interesse ad aumentarlo, per rafforzare la propria posizione sul mercato, incrementare la propria credibilità nei rapporti con i contraenti oppure per raggiungere il valore minimo richiesto dalla banca che concede il finanziamento dell’investimento.
La decisione di modificare il capitale sociale viene presa in genere per ragioni economiche – per garantire all’impresa maggiore flusso di denaro fresco. L’esempio più comunemente diffuso in queste circostanze è l’apporto in denaro dei soci a titolo di contributo per l’aumento del capitale sociale.
Non in tutti i casi, tuttavia, l’aumento di capitale viene associato all’apporto alla società di denaro extra – per esempio, è possibile ridurre il debito della società attraverso la conversione dei crediti spettanti nei confronti della società in capitale sociale dell’impresa.
Esempio X: Un Socio della società srl, che in precedenza aveva concesso un prestito alla società nell’ammontare di 100.000 PLN potrebbe esentare la società dal pagamento del debito e acquisire in cambio partecipazioni del valore di 100.000 PLN nel nuovo capitale sociale ( aumentato) dell’impresa.
Il Codice delle società commerciali prevede due procedure per l’aumento di capitale:
1) associata alla modifica dell’atto costitutivo della società,
2) mantenendo in vigore le attuali disposizioni dell’atto costitutivo della società, quindi senza nulla variare.
L’aumento di capitale vincolato alla modificazione dell’atto costitutivo della società impone per essere attuato un’apposita delibera dell’Assemblea dei Soci approvata dai 2/3 dei votanti, salvo che l’atto costitutivo non preveda condizioni più rigorose per l’adozione di questa delibera.
L’Assemblea dei Soci dovrebbe essere registrata ufficialmente da un notaio e dovrebbe comprendere in particolare la risoluzione dell’aumento di capitale della società e la modifica dell’atto costitutivo. Nel caso l’aumento di capitale dovesse comportare delle limitazioni dei diritti degli azionisti (ad es. quando entrano in azienda dei soggetti terzi o si modifica il rapporto tra le azioni dei singoli azionisti), tutti gli azionisti i cui i diritti verrebbero limitati dovrebbero accettare di adottare questa risoluzione assembleare. L’aumento di capitale nella maggior parte dei casi significa l’incremento del valore nominale dell’azione o l’aumento del numero di azioni. Come regola generale, gli attuali azionisti hanno il diritto di prelazione nella sottoscrizione di nuove azioni in un aumento del capitale sociale. Tuttavia, un tale diritto potrebbe essere escluso in sede di atto costitutivo oppure nella delibera concernente l’aumento di capitale. Gli azionisti sottoscriventi le partecipazioni generate dall’aumento del capitale sociale dovrebbero anche rilasciare, sotto forma di apposito atto notarile, delle dichiarazioni di acquisizione di partecipazioni, mentre per i nuovi soci sarà richiesta un’ulteriore dichiarazione di adesione alla società.
Invece l’aumento di capitale qualora si proceda in conformità con la seconda di queste procedure, vale a dire conformandosi alle disposizioni esistenti dell’atto costitutivo, potrà avere luogo in condizioni in cui l’atto costitutivo contenga disposizioni che prevedono l’ammissibilità dell’aumento del capitale sociale senza obbligatoriamente modificare l’atto costitutivo, il valore massimale di tale aumento e la data entro la quale si può usufruire della possibilità di aumento con questo regime. Per aumentare il capitale sociale sarà sufficiente adottare una risoluzione da parte dei soci a maggioranza assoluta dei voti, a meno che l’atto costitutivo non preveda condizioni più severe per l’adozione di questa risoluzione. La seduta dell’Assemblea può essere messa a verbale in forma scritta ordinaria. I Soci sottoscriventi le partecipazioni generate dall’aumento del capitale sociale dovrebbero rilasciare anche delle dichiarazioni scritte con cui accertano l’acquisto di azioni/partecipazioni. Riassumendo, la procedura sopra descritta è più veloce ed è più conveniente in quanto non necessita dell’intervento di un notaio per la verbalizzazione dell’assemblea dei Soci.
In entrambe le modalità di cui sopra sarà necessario un pieno conferimento degli apporti per l’aumento del capitale e il rilascio da parte dei membri del CdA di apposite dichiarazioni in tal senso. L’aumento del capitale sociale si realizza nel momento in cui vengono iscritte le modifiche nel registro delle imprese del KRS (Registro Giudiziario Nazionale).
Autore: Dorota Jarzębowska, Legale, Bosetti Global Consulting