Le aziende colpite da difficoltà, legate alla pandemia di coronavirus, possono contare su una serie di soluzioni preparate dal governo polacco nell’ambito dello Scudo Anti-Crisi. Di seguito illustriamo una panoramica di tutti gli strumenti di assistenza forniti dal governo polacco e dalle istituzioni finanziarie. Per semplificare la lettura, l’articolo tratta separatamente gli strumenti adottati per le Micro, PMI e Grandi imprese con link annessi di approfondimento.
Micro impresa: azioni per aziende fino a 9 dipendenti
STRUMENTO N. 1: sovvenzioni sui salari e contributi dei lavoratori da parte del Presidente della Provincia (Centro per l’impiego provinciale)
Sono sovvenzioni disponibili per gli imprenditori delle PMI per una parte dei costi dei salari dei lavoratori (e le persone assunte con contratti a progetto e simili) e contributi per la previdenza sociale per un periodo non superiore ai 3 mesi.
La condizione necessaria per ottenere la sovvenzione è:
– Calo del fatturato di almeno il 30% (maggiore è il calo del fatturato, maggiore è aiuto)
– Obbligo del mantenimento dei posti di lavoro durante il periodo di ottenimento dell’aiuto sotto pena in caso contrario di restituzione dell’aiuto con gli interessi passivi.
STRUMENTO NR 2: sovvenzioni sui salari e contributi, dal Fondo di Garanzia per le prestazioni ai dipendenti (FGŚP)
Le condizioni e gli importi del cofinanziamento sono simili qui come nel caso del cofinanziamento da parte di Provincia. Inoltre, è possibile firmare un accordo con un rappresentante dei dipendenti per ridurre il numero di posti di lavoro di un massimo del 20% e, anche in caso d’interruzione del lavoro, di pagare il salario ridotto fino al 50%. Ogni imprenditore dovrebbe analizzare ciò che è più vantaggioso nella sua situazione.
Attenzione – è fatto divieto di raggruppamento degli aiuti. Un imprenditore non può ricevere un cofinanziamento se gli stessi costi sono stati o saranno finanziati da altri fondi pubblici. Per esempio: non è possibile abbinare gli aiuti della FGŚP, con quelli della Provincia e dell’Ufficio per l’Impiego.
Per ulteriori informazioni su questo strumento, vai all’articolo: “L’aiuto dell’FGŚP a supporto dei posti di lavoro durante la crisi COVID-19″
STRUMENTO NR 3: Prestito una tantum fino a 5000 PLN per le spese correnti con rimborso condizionato
Strumento dedicato alle microimprese che assumono fino a 9 lavoratori. Il prestito può essere utilizzato per coprire le spese correnti e dei lavoratori, fatto salvo per questi ultimi, non sia stata fatta altra richiesta di sovvenzione con la stessa motivazione. Tasso d’interesse annuo 0,05%, tasso di risconto sui titoli di credito adottati dalla banca nazionale NBP e il periodo di rimborso non superiore a 12 mesi, con carenza nel rimborso di prestito con gli interessi per un periodo di 3 mesi dalla data della concessione del prestito. Il prestito verrà condonato con gli interessi, qualora l’imprenditore eserciti l’attività economica per il periodo dei 3 mesi dalla concessione del prestito. Condizioni di ottenimento del prestito sono: esercizio dell’attività da prima del 01.03.2020, presentazione della domanda di prestito nel Centro per l’impiego Provinciale, stipulazione del contratto di prestito con il presidente della provincia. La condizione per ottenere il prestito non è dovuta al calo del fatturato a meno che, tale condizione, sarà aggiunta dal presidente nella pubblicazione dell’annuncio.
STRUMENTO NR 4: esenzione dai contributi ZUS per un periodo di 3 mesi, marzo – maggio 2020, per un numero di assicurati da 1 a 9 persone
Lo strumento include contributi previdenziali, sociali ZUS, Fondo del Lavoro, Fondo di Solidarietà, FGŚP o Fondo delle Pensioni di supporto. La condizione per l’esenzione è l’invio regolare della dichiarazione a saldo o dei rapporti mensili individuali anche per questo periodo, entro e non oltre il 30-06-2020 a meno che il sostituto d’imposta sia esente dalla loro presentazione.
STRUMENTO NR 5: le sovvenzioni dal Fondo Polacco per lo Sviluppo (PFR)
Uno strumento dedicato alle microimprese dove Il fatturato delle vendite mensili sia diminuito almeno del 25% in un qualunque mese da marzo 2020 rispetto al mese precedente, oppure all’analogo mese del 2019. In tal caso la Microimpresa, può ricevere la sovvenzione, calcolata sulla base del numero dei dipendenti (max 9) per un importo di base della sovvenzione. L’importo di base della sovvenzione è legato al calo dei ricavi mensili.
Ad esempio: La microimpresa assume 9 dipendenti e i ricavi sono diminuiti del 25% = 108000 PLN
La sovvenzione verrà restituita solo parzialmente e in parte verrà condonata. Dipenderà dal mantenimento dell’occupazione per 12 mesi;
mantenimento dell occupazione del 100% restituzione del 25% della sovvenzione
mantenimento dell’occupazione <50%, restituzione del 75% della sovvenzione
mantenimento dell’occupazione >50% – 99%, restituzione della sovvenzione dal 25% al 75% in proporzione.
Il Beneficiario che riceve il sostegno finanziario nell’ambito del Programma, deve possedere la residenza fiscale sul territorio di SEE (Spazio Economico Europeo) e il suo beneficiario effettivo, non avere residenza fiscale in aree di paradiso fiscale. Tenendo conto dell’occupazione media nel settore delle microimprese a livello di circa 3 dipendenti si presume che la dimensione media del sostegno finanziario sarà di circa 72-96 mila PLN per la singola microimpresa sino a un massimo di 324 mila PLN.
PMI: Azioni per aziende con più di 9 dipendenti
STRUMENTO N. 1: sovvenzioni su salari e contributi dei lavoratori da parte del Presidente della Provincia (Centro per l’impiego provinciale)
Sovvenzioni disponibili solamente per gli imprenditori PMI, per una parte dei costi dei salari dei lavoratori (e le persone assunte con contratti a progetto e simili) e contributi per la previdenza sociale per un periodo non superiore ai 3 mesi.
La condizione necessaria per ottenere la sovvenzione è:
– Calo del fatturato di almeno il 30% (maggiore è il calo del fatturato, maggiore è aiuto)
– Obbligo del mantenimento dei posti di lavoro durante il periodo di ottenimento dell’aiuto, sotto pena di restituzione dell’aiuto con gli interessi passivi
IMPORTANTE:
- Qualora il fatturato sia diminuito tra il 30% ed il 49,9% la sovvenzione sarà
pari al 50% della retribuzione + i contributi ZUS per ogni lavoratore avente
contratto, ma non più del 50% del salario minimo + contributi ZUS a carico
del datore di lavoro (max 1300 + 233) - Qualora il fatturato sia diminuito tra il 50 ed il 79,9% la sovvenzione sarà
pari al 70% della retribuzione + contributi ZUS per ogni lavoratore avente
contratto, ma non più del 70% del salario minimo + contributi ZUS a carico
del datore di lavoro (max 1820 + ZUS PLN) - Qualora il turnover sia diminuito dell 80% la sovvenzione sarà il
90% della retribuzione + contributi ZUS per ogni lavoratore con il contratto,
ma non più del 90% del salario minimo + contributi ZUS a carico del datore
di lavoro (max. 2340 + ZUS PLN)
STRUMENTO NR 2: sovvenzioni su salari e contributi dei lavoratori, dal Fondo di Garanzia per le prestazioni ai dipendenti (FGŚP)
Le condizioni e gli importi del cofinanziamento sono simili qui come nel caso del cofinanziamento da parte della Provincia. Inoltre, è possibile firmare un accordo con un rappresentante dei dipendenti per ridurre il numero di posti di lavoro di un massimo del 20% e, anche in caso d’interruzione del lavoro, di pagare il salario ridotto fino al 50%. Ogni imprenditore dovrebbe analizzare ciò che è più vantaggioso nella sua situazione.
Attenzione è fatto divieto di raggruppamento degli aiuti: un imprenditore non può ricevere un cofinanziamento in una parte in cui gli stessi costi sono stati o saranno finanziati da altri fondi pubblici. Non è possibile combinare gli aiuti dell’FGŚP con quelli della Provincia e dell’Ufficio dell’Impiego.
Per ulteriori informazioni su questo strumento, vai all’articolo: “L’aiuto dell’FGŚP a supporto dei posti di lavoro durante la crisi COVID-19″
STRUMENTO NR 3: esenzione dai contributi ZUS per un periodo di 3 mesi, marzo – maggio 2020, per numero di assicurati sopra le 9 persone
Lo strumento include contributi previdenziali, sociali ZUS, Fondo del Lavoro, Fondo di Solidarietà, FGŚP o Fondo delle Pensioni di supporto. La condizione per l’esenzione è l’invio regolare della dichiarazione a saldo o dei rapporti mensili individuali anche per questo periodo, entro e non oltre il 30-06-2020 a meno che il sostituto d’imposta sia esente dalla loro presentazione.
STRUMENTO N. 4: Sovvenzioni dal Fondo di sviluppo polacco (PFR) per le micro, piccole e medie imprese, che vengono rimborsate fino al 75% dopo aver soddisfatto determinate condizioni. Ciò che è estremamente importante, ai sensi di questo strumento di sostegno, il beneficiario è avere una residenza fiscale nel SEE e il suo beneficiario effettivo al di fuori delle zone di “paradiso fiscale”.
Per ulteriori informazioni su questo strumento, vai all’articolo : “Sovvenzione sotto lo scudo anti-crisi del Fondo di sviluppo polacco. Residenza fiscale nel SEE”
Per tutto quanto concerne approfondimenti sugli aiuti sentiti libero di contattare:
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Tel: 0048 / 71 338 6 5 48
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