L’Istituto Centrale di Statistica (GUS) ha pubblicato i dati preliminari sulla crescita economica dello scorso anno. I risultati sono ottimistici. L’economia polacca secondo il PIL nel 2015 è cresciuta del 3,7% rispetto ai dati dell’anno precedente.
In confronto alla lenta ed incerta crescita dell’economia europea, la Polonia, come uno dei pochi stati membri, presenta continui indici positivi di crescita economica. Secondo i dati del III° trimestre 2015 la dinamica del PIL polacco supera di circa il 2% il livello medio di crescita dell’Unione Europea.
Secondo le stime preliminari, nel 2015 il PIL è cresciuto del 3,7% su scala annuale. L’anno scorso l’incremento è stato del 3,3%, e nel 2013 l’economia polacca è cresciuta dell’1,3%.
I fattori della crescita
Secondo GUS il fattore principale che ha determinato la crescita in Polonia è stata la domanda nazionale, di cui i consumi hanno avuto un ruolo decisivo sull’incremento, al secondo posto sono stati gli investimenti e al terzo le esportazioni. Dai dati dell’Istituto risulta che i migliori risultati dell’economia sono stati registrati nei settori dell’industria e delle costruzioni, nonché nel commercio.
Lo stipendio medio
Occorre sottolineare anche che lo stipendio medio in Polonia è in continuo aumento. Secondo i recenti dati, alla fine del 2015 è risultato essere di 3.899,78 zloty. Questo significa un aumento reale del 4,2% rispetto all’anno precedente.
La disoccupazione
Il tasso di disoccupazione in Polonia è in continua diminuzione. Alla fine del mese di dicembre 2015 è stato pari al 9,8%. In crescita rispetto al mese di novembre (9,6%), ma comunque minore rispetto al mese di dicembre dell’anno precedente (11,5%).
L’inflazione
L’indice d’inflazione CPI (Consumer Price Index) ha raggiunto alla fine del 2015 il livello di 99,1, il che significa che l’indice annuale dei prezzi delle merci e dei servizi di consumo è diminuito rispetto ai valori dell’anno precedente dello 0,9%.
fonte: Stat.gov.pl
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