FONDI UE

Zona di Investimento Polacca

La Zona di Investimento Polacca è uno strumento che permette di ottenere uno sgravio fiscale per la realizzazione di un nuovo investimento. Può essere utilizzato in tutta la Polonia, indipendentemente dalle dimensioni dell’impresa che ne fa richiesta. Il sostegno è fornito alle imprese industriali e a quelle che erogano servizi moderni. Consiste nell’esenzione dal pagamento dell’imposta sul reddito delle persone giuridiche CIT o del’imposta sul reddito delle persone fisiche PIT in cambio della realizzazione di un nuovo investimento. Lo sgravio fiscale è un sostegno regionale agli investimenti.

Il limite di esenzione dall’imposta sul reddito è calcolato come percentuale di:
• costo del nuovo investimento (spese d’investimento sostenute) oppure
• costi di assunzione biennale di nuovi dipendenti

La percentuale di aiuto statale (cioè l’entità dell’aiuto) dipende dalle dimensioni dell’impresa e dalla localizzazione scelta per l’investimento.

Quali sono i criteri per poter usufruire del sostegno statale?

La decisione inerente il sostegno viene emessa per la realizzazione di un nuovo investimento che soddisfi determinati criteri quantitativi e qualitativi. I criteri quantitativi (importo minimo dei costi ammissibili) dipendono dal livello di disoccupazione nella provincia in cui verrà realizzato l’investimento (più alto è il tasso di disoccupazione, minore sarà l’importo dei costi richiesti) e dalle dimensioni dell’impresa. Preferenze vengono accordate anche agli imprenditori che svolgono attività di ricerca e sviluppo e nel settore dei servizi moderni alle imprese.

I criteri qualitativi sono le condizioni che un investimento deve soddisfare per poter beneficiare dell’esenzione fiscale. Sono divisi in due gruppi: sviluppo economico sostenibile e sviluppo sociale sostenibile. Un nuovo investimento può ottenere un massimo di 10 punti per i criteri di qualità. Tuttavia, perché possa essere presa la decisione di sostegno, è sufficiente che l’investimento soddisfi da 4 a 6 punti, a seconda dell’ubicazione.

Per quali attività puoi ottenere l’esenzione dall’imposta sul reddito?

Il sostegno agli investimenti sotto forma di esenzione dall’imposta sul reddito è previsto per la maggior parte delle attività produttive e di servizi alla produzione. È anche possibile utilizzare il supporto nel settore terziario, nei seguenti campi:
• software, hosting e consulenza IT
• riparazione e manutenzione di computer e apparecchiature per la comunicazione
• design specializzato
• servizi di architettura e ingegneria
• prove e analisi tecniche
• consulenza ambientale
• servizi di sede (head offices) e consulenza gestionale
• call center
• servizi di contabilità e tenuta dei libri contabili
• ricerche e sviluppo sperimentale
• audit finanziario
• magazzinaggio e deposito di merci

Chi decide di concedere il sostegno?

La decisione inerente il sostegno, emessa su richiesta dell’imprenditore, specifica il periodo di validità, l’oggetto dell’attività d’impresa, nonché le condizioni che l’imprenditore è obbligato a soddisfare. La decisione amministrativa è emessa dal ministro competente per l’economia (attualmente Ministro dello Sviluppo Economico), dai gestori delle zone economiche speciali nei settori indicati dal decreto di attuazione della normativa di legge.

Per quanto tempo viene concessa l’esenzione fiscale?

Il periodo di validità della decisione inerente il sostegno fornito dipende dall’aiuto statale previsto per una determinata area. Il periodo nel quale si può usufruire dell’aiuto economico statale è lo stesso per tutte le imprese, indipendentemente dal tipo di attività svolta e dalle loro dimensioni. La decisione inerente il sostegno è emessa a tempo definito, per un lasso di tempo non inferiore a 10 anni e non superiore a 15.

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