Il Crowdfunding, ossia il finanziamento sociale, introduce un equilibrio nel mondo dell’imprenditoria creativa. Solamente le idee che riusciranno ad ottenere la fiducia degli utenti avranno una chance di sopravvivere e verranno attuate. “Equilibrio” è anche il nome del progetto, che introduce una “nuova energia” nel mondo del design. I suoi autori, giovani designer della Olive Lab, grazie al crowdfunding hanno la possibilità di diventare imprenditori. Leggete, di come le idee in primo luogo e poi il denaro danno una spinta agli affari.
Kickstarter, una delle tante piattaforme online che si occupa di crowdfunding, è una grande e globale comunità che sostiene idee creative, spesso per niente scontate. Il sito può vantare più di 10 milioni di visitatori – donatori, i quali sanno che dietro a una buona possibilità di fare business ci deve essere sempre un’idea “smart” (intelligente) e la volontà a svilupparla.
Il portafoglio degli utenti di Kickstarter è allettato dal smartband per piloti, l’assistente intelligente del conducente, dalle nuove generazioni di smartwatch o dal thermos che da solo deciderà di scaldare il caffè a temperatura desiderata piuttosto che raffreddarlo.
“Il sistema è in equilibrio quando le forze che la costituiscono sono disposti in modo tale da compensare l’altro, come i due pesi tirando i bracci di una bilancia.” Rudolf Arnheim
Sulla piattaforma di Kickstarter ci sono anche Giulia e Marco della Olive Lab, che hanno tempo fino al 20 giugno per ottenere il sostegno per la loro idea di design intelligente – Equilibrio, il prototipo di una lampada, che si basa su due forze fondamentali del cosmo – la gravità e il magnetismo. Queste fanno sì che la lampada rimanga sospesa in aria, illuminando l’interno del locale con luce concentrata o diffusa, invitando gli utenti ad interagire, in quanto non si può rimanere indifferenti nei suoi confronti, senza essere tentati a giocare con le sue estremità.
VOX POPULI, VOX DEI *voce di popolo, voce di Dio
Grazie all’idea del crowdfunding ognuno di noi può far vivere i propri sogni e realizzare ottime idee di business. Questo modello di finanziamento si basa sulla interazione imperniata sulla fiducia e la passione. Persone che non si conoscono affatto decidono di finanziare, con importi che essi stessi scelgono di investire, la realizzazione di un’idea di qualcun altro, dopo avere letto la descrizione dell’idea ed essersi convinti che ne vale la pena. Non hanno alcuna garanzia che il progetto effettivamente si realizzi. Possono in cambio ricevere altri tipi di gratificazione dal creatore dell’idea, e soprattutto, si possono sentire parte del sogno di altri.
La Olive Lab offre ai potenziali donatori premi sotto forma di magliette grafiche che rispecchiano il clima del progetto e, soprattutto, lampade a prezzi scontati su quelle già prodotte. L’entità degli sconti dipende ovviamente dal sostegno versato.
–Abbiamo scelto il Kickstarter perché vogliamo raccogliere fondi per la produzione delle lampade, distribuzione e vendita. Ma non è l’unica ragione. Vogliamo confrontare le nostre idee con i clienti finali. Dopo il grande successo del nostro progetto riscosso durante la rassegna LAMP International Lighting Competition 2016 a Vancouver siamo diventati più consapevoli delle sue potenzialità. A sua volta, al Milan Design Week 2017 le persone che abbiamo incontrato – specialisti del settore, ma anche amanti del design, ci hanno ulteriormente cimentati nella convinzione che il progetto è veramente importante.
Kickstarter, anche se in Italia la piattaforma non è ancora ben conosciuta, ci dà la possibilità di interagire direttamente con un vasto pubblico digitale in tutto il mondo. I feedback ottenuti rispetto il nostro prodotto sono una ricerca di mercato su ampia scala che permette di comprendere i dubbi e le perplessità da parte dei clienti – dice Marco Signoretto di Olive Lab.
Dal progettista all’imprenditore
Il multitasking è il dominio delle giovani imprese e dei loro creatori. Non è un segreto che in molte start up il progettista, il responsabile che detiene la parte finanziaria o marketing è solo una. Alla Olive Lab ci sono persino due teste – Marco e Giulia. Insieme, hanno cercato fornitori sia in rete che attraverso raccomandazioni. Questa fase è stata una delle pietre miliari nello sviluppo del prodotto. Quando il progetto è ancora in fase embrionale, una parte della chiave del successo è quello di trovare dei partner che dimostrino flessibilità e mente aperta.
–Attualmente, la sfida più grande per noi è la certificazione dei prodotti, che varia da paese a paese, di trovare un corriere affidabile e di fiducia per garantire la distribuzione sicura dei nostri tesori. La soluzione di queste due questioni è importante non solo per la prosperità di Equilibrio, ma per ogni altro nostro futuro progetto. E abbiamo un sacco di idee. Un altro è “Sun Memories”, la lampada che cattura la luce solare e quindi i belli e soleggiati momenti nella nostra vita. – dice Giulia Liverani.
La Olive Lab, i fondi raccolti su Kickstarter, li investirà nel lancio di Equilibrio sul mercato e finanzierà nuovi progetti. A questo dovrebbe essere pronto ogni start-up, in quanto senza investimenti non si hanno profitti, come senza idee non c’è possibilità di business.
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